Una vittoria che serviva come l’aria in Sicilia. Il Palermo regala un bel successo a tutto l’ambiente ed al pubblico del “Renzo Barbera”. Nella serata di Santo Stefano i rosanero stendono il Bari di misura per 1-0. Un risultato inaspettato considerando che la squadra di Dionisi aveva abituato i propri sostenitori a subire costantemente goal. Questa volta, però, i tre punti valgono doppio perché di fatto salvano anche la panchina al tecnico che era in bilico quasi all’ultima spiaggia. Era uno scontro diretto con vista playoff ed i siciliani hanno agganciato proprio i galletti all’ottavo posto raggiungendo anche il Catanzaro fermato in extremis nel derby contro il Cosenza.
Il Palermo non sbaglia l’approccio ed è propositivo fin dalle prime battute. Il goal decisivo arriva al 41′ con Le Douaron uno degli acquisti più contestati dell’ultimo mercato. Un tap in vincente che risolve una mischia su calcio d’angolo. E’ la seconda rete consecutiva per l’ex Brest. Nella ripresa il Bari ci prova ma il Palermo è bravissimo a limitare gli errori chiudendo gli spazi a tutti gli avversari.
Il Tabellino
PALERMO (4-3-3): Desplanches; Baniya, Ceccaroni (84′ Nedelcearu), Nikolaou, Diakitè; Ranocchia, Segre, Verre (58′ Vasic); Brunori (75′ Henry), Le Douaron (76′ Insigne), Di Francesco (46′ Lund). A disp.: Nespola, Sirigu, Gomes, Appuah, Buttaro, Saric. All. Dionisi
BARI (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Favasuli (68′ Oliveri), Maita (68′ Maiello), Benali, Lella (68′ Sibilli), Dorval; Falletti (46′ Manzari), Lasagna. A disp.: Pissardo, Matino, Novakovich, Bellomo, Sgarbi, Simic, Obaretin, Saco. All. Longo
Arbitro: Sozza di Seregno
Assistenti: Preti – Cavallina
IV: Gemelli
VAR: Di Paolo
AVAR: Minelli
Marcatori: 41′ Le Douaron (P)
Note – ammoniti 45’+1 Brunori (P), 61′ Segre (P), 65′ Maita (B), 85′ Pucino (B), 90′ Nedelcearu (P). Recupero: 1′, 5′. Spettatori: 19.264