Sono giorni di assoluto silenzio in casa Messina. Certamente non è una novità dal momento che, da anni, la comunicazione non è assidua e le notizie ben che meno. Ma quest’anno la squadra sta rischiando tanto in merito ad una possibile retrocessione in Serie D. Nonostante Turris e Taranto siano destinate a tornare tra i dilettanti o, addirittura, a fallire per crisi economica, i giallorossi sembrano la potenziale terza candidata ad abbandonare il professionismo. Serve un netto cambio di passo, una rivoluzione della rosa, uno stravolgimento che coinvolga sia la società che l’aspetto tecnico. Tuttavia la cessione fortemente voluta del presidente Sciotto non si è concretizzata, quindi toccherà all’attuale numero 1 biancoscudato provare a compire un altro miracolo sportivo.
Al momento, però, la squadra si è ritrovata da sola. Il tecnico Giacomo Modica ha ripreso la preparazione con doppie sedute giornaliere per ritrovare la forma fisica. Manca, però, tutto il resto a partire da un direttore generale e passando per un direttore sportivo dopo l’addio di Giuseppe Pavone. Voci insistenti danno Angelo Costa pronto a ricoprire il ruolo ma nel frattempo si sta continuando a perdere tempo prezioso. Alla vigilia dell’inizio 2025 e della sessione di mercato, ancora trapela ben poco. Perdere ulteriore tempo sarebbe delittuoso soprattutto pensando che il prossimo weekend già si gioca con la seconda giornata del girone di ritorno che vedrà l’Audace Cerignola di scena al “Franco Scoglio”.
Secondo le ultime indiscrezioni, allora, è nutrita la lista di calciatori che potrebbero lasciare lo Stretto da Mamona a Re passando per Di Palma con Marino e Petrucci in bilico ma non solo. Alcuni dei giocatori più prestigiosi sono fortemente corteggiati: Lia dal Trapani, Petrungaro dal Potenza, Anatriello dal Monopoli. Il Messina fa muro ma le volontà fanno tutta la differenza del mondo in sede di calciomercato. Sul fronte delle entrate tre sono i nomi trapelati fino ad ora. L’interesse per Dumbravanu in difesa, sarebbe un ritorno dopo la parentesi dell’anno scorso. In attacco, invece, piacciono Molina della Vis Pesaro e Costantino. Quest’ultimo, tornato al Catania, è fortemente voluto dalla Reggina in Serie D.