Il ritorno della tifoseria organizzata sugli spalti del «Franco Scoglio» e il cambio al vertice proprietario non portano gli effetti sperati al Messina che subisce una brutta batosta contro l’Audace Cerignola che, dal canto suo, prosegue il suo cammino nelle zone altissime della gradautoria, mentre i peloritani rimangono terzultimi in classifica, lontani adesso sette punti dalla salvezza diretta. Situazione, quindi, pesantissima in casa peloritana. Solo un ingente investimento da parte della nuova proprietà in questo mercato di riparazione potrebbe cambiare in maniera radicale lo stato dell’arte.
Primo tempo
Neanche il tempo di cominciare e l’Audace Cerignola è già in vantaggio. Al quartominuti, infatti, la squadra allenata dal siciliano Peppe Raffaele trova il gol. Difesa giallorossa piazzata male, traversone dalla destra di Russo per Ruggiero per il quale è un gioco da ragazzi dare 0 a 1.
Al 14′ erroraccio della retroguarda ospite, ne approfitta in parte Luciani, ma il portiere riesce a sventare la minaccia. Al 18′ Coccia non inquadra lo specchio della porta, , mentre al 38′ un colpo di testa di Luciani, sugli sviluppi di corner di Petrucci, termina alto sulla traversa.
Secondo tempo
Nella ripresa lo staff tecnico dei padroni di casa opera ben quattro cambi, Anzelmo, Petrungaro, Cominetti e Morleo, in luogo di Frisenna, Luciani, Ortisi e Ndir.
E il Messina aggudanta subito il pareggio con un calcio di rigore di Anatriello che prima si procura e poi si trasforma il penalty. Ma è soltanto un fuoco di paglia. L’Audace Cerignola pigia nuovamente il piede sull’acceleratore e, al 15′, torna in vantaggio con un colpo di testa dell’ex Salvemini, ben servito da Russo. che non lascia scampo a Krapikas.
Quattro minuti dopo i gialloblù la chiudono. Corner del neo arrivato Achik e inzuccata vincente di Romano per l’ a 3. Il resto è solo accademia.
Per il Messina è notte fonda, in attesa di nuovi arrivi, mentre l’Audace Cerignola si gode il suo brillante terzo posto a cinque punti dalla capolista Benevento.
Messina-Audace Cerignola 1-3
Marcatori: 4′ pt Ruggiero, 6′ st Anatriello (rig.), 15′ st Salvemini, 19′ st Romano.
Messina (3-5-2): Krapikas; Ndir (1′ st Morleo), Marino, Rizzo; Lia, Frisenna (1′ st Anzelmo), Petrucci (36′ st Adragna), Pedicillo, Ortisi (1′ st Cominetti); Anatriello, Luciani (1′ st Petrungaro). All. Modica (squalificato, in panchina il vice Miranda).
Audace Cerignola (3-4-1-2): Saracco; Romano, Capomaggio, Martinelli; Coccia (27′ st Velasquez), Sainz-Maza (35′ st Jallow), Tascone, Ruggiero (35′ st Volpe); Russo (16′ st Ingrosso); Achik (35′ st Ianzano), Salvemini. All. Raffaele.
Arbitro: Sacchi di Macerata.