Riparte dal «Barbera», contro il Modena, il nuovo corso del Palermo. Dopo la mini rivoluzione della sosta, che ha portato all’esonero del direttore sportivo, Morgan De Sanctis, rimpiazzato da Carlo Osti.
L’operazione risalita passa dalla gara di domenica contro i canarini. Troppo importante ritrovare i tre punti e l’autostima per i rosanero che hanno deluso tanto nella prima parte di campionato.
In conferenza stampa, il tecnico dei siciliani, Alessio Dionisi, ha commentato il momento dei rosa, allargando lo sguardo anche alla partita contro il Modena.
«C’è una idea chiara nel nostro gioco – ha detto l’allenatore del Palermo -. Noi abbiamo sbagliato soltanto per i gol che non abbiamo fatto e conseguentemente le partite perse. In molte partite stavamo facendo di più noi per vincerla, ma poi le abbiamo perse. È vero, a volte non abbiamo continuità e scatta la paura di perdere. Qualcosa da Livigno è cambiata, perché siamo passati ad una costruzione a 3. Ora dobbiamo vincere. La squadra è ora più compatta di prima. Sarebbe bello vedere nuovamente questa cosa. Sul sistema di gioco cambieremo qualcosa per essere più efficaci davanti. Ora dobbiamo avere fiducia in noi stessi».
Su Brunori. «Le parole del ds Osti su Brunori? Se il direttore sportivo dice così è perché ne ha parlato anche con me. La volontà nei giocatori non manca e se c’è la volontà di Matteo diventa tutto più semplice. Ciò non vuol dire che per me Brunori ha la titolarità al 100%, ma lo terrò sicuramente in considerazione».
Sul Modena. «È una squadra fastidiosa, come tante di Serie B. Hanno due ottimi giocatori sotto punta. È un collettivo che sa fare la partita, ha giocatori molto bravi in transizione e Palumbo è sopra il livello. Alternano Bozhanaj, Caso e Duca, mi piace come squadra. È bello tornare a giocare in casa contro una squadra che sta facendo bene».
Di seguito i convocati: 1 Desplanches, 3 Lund, 4 Baniya, 6 Gomes, 8 Segre, 9 Brunori, 10 Ranocchia, 14 Vasic, 18 Nedelcearu, 19 Appuah, 20 Henry, 21 Le Douaron, 23 Diakité, 25 Buttaro, 26 Verre, 27 Pierozzi, 29 Peda, 30 Saric, 32 Ceccaroni, 43 Nikolaou, 46 Sirigu, 63 Cutrona.
Roberto Insigne non sarà disponibile per via di un risentimento muscolare accusato nel corso della rifinitura.