Vigilia di campionato in casa Catania che domani affronterà, al “Massimino”, la Juventus Next Gen. La 22^ giornata di campionato è vitale, come tutti i turni del girone di ritorno, per gli etnei che vogliono scalare la classifica. A presentare il match è stato, come di consueto, il mister di casa Toscano. Di seguito le dichiarazioni principali del tecnico catanese.
“Mea culpa a Benevento? Non l’ho mai detto. Li abbiamo fatto una grande partita, ho visto per 70 minuti la squadra che piace a me con coraggio e personalità contro la capolista. Poi è normale che l’amarezza del non risultato fa passare tutto in secondo piano. A me manca quella continuità tra le partite e nella partita. Dobbiamo lavorarci perché è un peccato non portare a casa una vittoria. Questo è il nostro rammarico“.
Un pensiero anche al futuro ed agli indisponibili:” La continuità è quella che ci è mancata. La società è ambiziosa e porterà il Catania in Serie B. Abbiamo affrontato tante situazioni e la società è consapevole di migliorare tanti aspetti. L’importante è cambiare certi aspetti e certe dinamiche. A Benevento chi è subentrato poteva fare di più. Il risultato è stato causato da errori individuali è evidente. Indisponibili? Solo Bethers, Di Gennaro e Sturaro. Di Tacchio dal primo minuto? Non penso perché ha avuto un virus terribile“.
Poi il punto sul mercato:” La società sa cosa si deve cambiare. Il Ds sta lavorando su cosa si può fare e ci auguriamo che si possa migliorare. Ho avuto la fortuna di incontrare la Juventus in passato e nel girone di ritorno fanno sempre bene. Io chiedo tanta fame, sacrificio e disponibilità. Ci sono degli esuberi che ci bloccano il mercato. Ogni allenatore vorrebbe le condizioni ideali, ma ti devi sempre adattare. Il nostro lavoro è accorciare il tempo di costruzione per portare il Catania in Serie B. Ai tifosi non devo dire nulla perché ci sostengono sempre“.