Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Messina che, grazie ad una rete del neoentrato Luciani, ha sbancato Francavilla, sede del match contro il Taranto, ultimo in classifica e ormai destinato al ritorno fra i dilettanti.
Per i giallorossi tre punti fondamentali in ottica salvezza. Adesso, la palla passerà alla nuova proprietà che deve mostrarsi solida, risolvere i problemi di natura economica e burocratica, e cominciare la necessaria campagna di rafforzamento su una squadra che, anche contro il Taranto, ha dimostrato parecchie lacune.
Primo tempo
La prima frazione di gioco è stata avara di emozioni. Il Taranto, nonostante la situazione in graduatoria sia segnata, non è sceso in campo solo per onor di firma e se l’è giocata ad armi pari, con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere.
Un’occasione per parte nella prima frazione di gioco. Messina vicino al vantaggio, al 15′ con Anatriello che, di testa, impegna Del Favero. Sul fronte opposto ci vuole un intervento decisivo, nei pressi della linea, di Marino per evitare il gol dopo una conclusione a botta sicura di Mastromonaco.
Secondo tempo
Nella ripresa si comincia con un tiro alto di Anatriello. Il Taranto ci prova su azioni da calcio fermo e con qualche tiro dalla distanza, neutralizzato da Krapikas. Il tecnico dei peloritani, Giacomo Modica, cambia qualcosa, dentro Luciani per Cominetti e Salvo per Petrucci. Ed è proprio Luciani al 34′ a risolvere il match. Lungo rilancio di Krapikas, Anatriello sfugge a Marong e serve Luciani, il quale da solo davanti a Del Favero non sbaglia e porta avanti i messinesi.
Negli ultimi miniti, i siciliani tengono bene il campo e si portano a casa tre punti fondamentali nella rincorsa verso la salvezza.
TARANTO-MESSINA 0-1
MARCATORE: al 34′ st Luciani.
TARANTO (3-5-1-1): Del Favero; Marong, Papazov, Verde; Mastromonaco (47′ st Zerbo), Fiorani (29′ st Schirru), Speranza, Vaughn (37′ st Locanto), Guarracino; Giovinco (29′ st Zigoni); Battimelli (37′ st Garau). All. Bisignano.
MESSINA (4-3-3): Krapikas; Lia (29′ st Adragna), Ndir, Marino, Morleo; Anzelmo, Petrucci (16′ st Salvo), Garofalo; Cominetti (16′ st Luciani), Anatriello (46′ st Di Palma), Pedicillo. All. Modica.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia.