Il difensore Berra da un lato, il centrocampista Pedicillo dall’altro. Sono i due calciatori, rispettivamente di Benevento e Messina fermati oggi dal Giudice sportivo e che saranno costretti a saltare la sfida del «Vigorito» in programma sabato pomeriggio alle 15.
Gara importantissima su entrambi i fronti. I sanniti, che adesso sono in ritardo di ben cinque punti dalla capolista Audace Cerignola, hanno cambiato allenatore, ma l’inserimento di Michele Pazienza, in luogo dell’esonerato Gaetano Auteri, non ha sortito gli effetti sperati, almeno nella gara inaugurale del suo corso, perdendo a Biella contro la Juventus next gen per 2 a 0. I peloritani, dal canto loro, con Banchieri in panchina, vanno in cerca del quarto risultato utile consecutivo, dopo i pareggi con Casertana e Picerno, inframezzati dal successo con il Latina.
A Benevento (squadra campana in ritiro dopo il ko in terra piemontese) oggi è stato il giorno della presentazione ufficiale del trainer di San Severo. E’ chiaro come per la squadra beneventana la partita con il Messina sia fondamentale in ottica futura.
Ma altrettanto lo è per un Messina che, dopo la rivoluzione del mercato estivo, proverà a risalire la china, sognando il colpaccio “salvezza diretta”. Operazione non semplice anche in virtù di un calendario complicato per i peloritani che, però, hanno mostrato uno spirito nuovo e combattivo.
A dirigere il match del “Vigorito, valevole per l’ottava giornata di ritorno del girone C di Serie C, sabato 15 febbraio alle 15, è stato designato il signor Antonio Di Reda di Molfetta, che sarà coadiuvato da Luca Capriuolo di Bari e Manuel Cavalli di Bergamo, quarto ufficiale Domenico Leone di Barletta.