In vista della gara tra Catania e Casertana, in programma domenica 16 febbraio alle ore 17:30 allo stadio “Angelo Massimino”, il Prefetto della Provincia di Catania ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Caserta. La decisione è stata presa nell’ambito delle misure di sicurezza per la ventisettesima giornata del girone C del campionato di Serie C NOW 2024/2025.
La misura restrittiva è stata adottata in seguito alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS), che ha evidenziato possibili rischi legati alla presenza di tifosi ospiti.
Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Caserta si inserisce in un più ampio piano di sicurezza che prevede il potenziamento dei controlli agli accessi dello stadio e la sorveglianza delle aree sensibili della città. La Questura di Catania, in collaborazione con le forze dell’ordine, monitorerà la situazione per garantire il regolare svolgimento dell’incontro.
La decisione ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, le autorità sottolineano la necessità di garantire la sicurezza pubblica, dall’altro, alcuni tifosi della Casertana esprimono disappunto per il divieto, ritenendolo una limitazione alla libertà di seguire la propria squadra in trasferta.
Catania e Casertana si trovano in un momento cruciale della stagione e il match avrà un’importanza significativa per la corsa ai playoff dei rossazzurri. Nonostante l’assenza della tifoseria ospite, si prevede un’atmosfera calda con il pubblico di casa pronto a sostenere i siciliani.
Il comunicato del Catania: In vista della gara Catania-Casertana, in programma domenica 16 febbraio alle ore 17.30 allo stadio “Angelo Massimino” e valevole per la ventisettesima giornata del girone C del campionato Serie C NOW 2024/2025, il Prefetto della Provincia di Catania ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Caserta.