Il Torino continua a sognare e supera il Sassuolo 3-2.
Mazzarri sceglie Baselli e Berenguer a supporto di Belotti, con Iago e Zaza in panchina. Nel Sassuolo Berardi va in tribuna a causa dell’influenza, gioca Djuricic.
Primo tempo: la prima occasione al 13′ è di marca granata con il colpo di testa di De Silvestri ma Consigli è bravo a respingere. Tre minuti dopo la prima svolta della partita: tocco di mano di Magnanelli in area ed il Var concede il rigore. Dagli undici metri si presenta Belotti che colpisce la traversa e la palla va fuori. I granata subiscono il contraccolpo, perdono Ansaldi per infortunio ed al 27′ subisce la rete di Bourabia abile a trovare l’angolino basso. Il centrocampista del Sassuolo si copre il volto con la maglia e viene espulso per doppia ammonizione. Il Toro risponde al 31′ con il colpo di testa di Izzo e si divora il pareggio al 35′ con Belotti che non riesce ad insaccare da pochi passi dopo la respinta di Consigli su tiro di Iago.
Secondo tempo: inizio di ripresa scoppiettante con la rovesciata di Belotti respinta in angolo da Consigli. L’attacante granata trova il pareggio al 56′ con il tap in su assist di De Silvestri. Al 61′ ci prova Meitè da fuori ma la palla va alta, un minuto dopo è il turno di Zaza con il colpo di testa a lato. Lo stesso attaccante ci prova al 65′ ma Consigli respinge ancora. La sfida tra i due continua al 69′ con la parata di Consigli sul diagonale, sul coner seguente ancora Zaza di testa lambisce il palo. Nel momento di massimo dominio granata arriva il vantaggio del Sassuolo al 71′: azione personale di Boga e tiro respinto da Sirigu, Lirola insacca. Il Torino non ci sta e ribalta il risultato: all’81’ è Zaza a firmare il pareggio su assist di Meitè, due minuti più tardi è Belotti a segnare la sua doppietta personale con un fantastico goal su assist di De Silvestri.
Al termine dell’incontro interviene ai microfoni il protagonista della partita Belotti: “Due gol su rovesciata al Sassuolo? Ho rischiato di fare anche il terzo, da questo punto di vista il Sassuolo mi porta bene (ride ndr). Era importante vincere e sono contento di aver fatto gol soprattutto perché prima avevo sbagliato il rigore, ma l’aiuto dei compagni all’intervallo mi è servito. C’è qualcuno che mi ha detto che avrei fatto doppietta, sono contento di essermi rifatto. Quale delle due rovesciate preferisco? Quella di oggi devo rivederla bene ma penso siano entrambe bellissime, le scelgo tutte e due. Non ci ho pensato prima della partita, ma sulla prima rovesciata Consigli mi ha guardato e si è messo a ridere, si è ricordato anche lui, sulla seconda sono riuscito a segnare. Sono parecchio istintivo, quando arriva una palla cerco di capire come prenderla e vado a prenderla in quel modo. Sono contento, ma non voglio fermarmi perché voglio ancora fare tantissimi gol. Zaza? Sono contento per lui, è un ragazzo d’oro e un grande lavoratore, un esempio per tutti i compagni. Ci ha provato tante volte e ha avuto un po’ di sfortuna, poi ha segnato il gol che ha riaperto la partita. Champions? Voliamo bassi, dobbiamo pensare di fare nove punti, tre li abbiamo fatti e adesso ne abbiamo ancora due. A fine campionato tireremo le somme”.