Il Bologna vince 4-1 ed inguaia il Parma.
Nel Bologna c’è Destro dal primo minuto e Krejci al posto dello squalificato Dijks. Per il suo Parma D’Aversa sceglie 343 con Gervinho, Sprocati e Ceravolo.
Primo tempo: il Bologna parte forte e Sepe è subito grande protagonista. Al 3′ si oppone a Destro, un minuto dopo su Krejci. E’ un monologo emiliano ed all’9′ arriva la terza grande parata di Sepe sul diagonale di Orsolini. Il Bologna controlla la gara ed al 34′ va ancora vicino al goal con il colpo di testa di Soriano.
Secondo tempo: il Parma riparte con un altro piglio nella ripresa, ma al 52′ è il Bologna ad andare in vantaggio. Dzemaili serve Orsolini che fulmina Sepe con un diagonale. Al 56′ si fa vedere Dimarco con un sinistro a lato. Il Bologna raddoppia al 59′ con Pulgar su punizione. Un minuto dopo i ducali restano anche in dieci per l’espulsione di Bruno Alves. Al 72′ arriva anche il tris con il colpo di testa di Lyanco. Il Parma sigla all’81’ il goal della bandiera con Inglese su assist di Gervinho. All’84’, però, arriva il 4-1 con l’autogoal di Sierralta.
Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic ha così parlato: “Sono molto contento, forse oggi abbiamo fatto la migliore partita da quando sono qua. Dopo 8′ abbiamo avuto tre occasioni nitide per far gol, i ragazzi non hanno mai mollato, hanno giocato sino alla fine. Sono contento per i giocatori, è tutto merito loro”.
Pensi di aver saldato il debito col pubblico di Bologna?
“Non ancora, la matematica non ci dice che siamo salvi. Il nostro obiettivo è quello di salvarci, ma anche quello di cercare di arrivare il più in alto possibile in classifica. Non si molla, si va avanti. Ora ci godiamo questa vittoria, che è fondamentale per il nostro obiettivo”.
Che cosa ci vuole per farti restare a Bologna? I tifosi ti hanno dedicato un coro oggi.
“Sono molto contento, è una bella soddisfazione quando vedi che tutto lo stadio vuole che tu rimani. Questo coro, più che a me, dev’essere però rivolto a tutti i giocatori: se io ho fatto bene, è innanzitutto merito loro”.