Nel post partita la delusione è palpabile in casa Tottenham, dopo la sconfitta subita nella finale di Champions League ad opera del Liverpool.
Queste le parole di Mauricio Pochettino, allenatore degli Spurs:
“Dobbiamo sentirci molto orgogliosi del nostro lavoro, abbiamo lottato per arrivare in finale e abbiamo lottato fino alla fine. Nella ripresa abbiamo giocato molto bene, non è facile giocare contro una squadra che in transizione si muove così bene. Abbiamo iniziato la finale sotto 1-0, era una situazione difficile ma ci abbiamo provato. Siamo orgogliosi dei tifosi e dobbiamo essere ottimisti per il futuro”.
Continua il tecnico argentino:
“Siamo dispiaciuti ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, dei tifosi. Mi spiace, non abbiamo potuto far bene nell’ultima gara della stagione. Stiamo parlando però di una finale: non importa giocare bene, contano i dettagli, conta vincere. Dopo 30 secondi il rigore ha cambiato i piani ma la squadra ha fatto benissimo. Abbiamo dominato la gara ma loro sono stati più cinici davanti”.
Le sensazioni:
“Fa male perché abbiamo perso la finale ma in fondo era la prima della storia del club. Dobbiamo essere orgogliosi e positivi anche se fa male”.
Sulle conclusioni in porta:
“Sembra stupido parlare dei dati, del 65% di possesso, del doppio dei tiri che abbiamo fatto rispetto al Liverpool. La finale non c’entra niente con il giocare bene, non ricordi chi gioca bene ma chi vince”
Sull’avversario:
“Mi voglio congratulare col Liverpool, con Klopp, per una stagione incredibile che hanno fatto. A noi fa male ma dobbiamo andare avanti, dobbiamo essere intelligenti. Dopo ogni cosa che fa male c’è da pensare a creare il futuro. Dalle prossime ore dovremo iniziare a essere positivi”.