L’Italia non si ferma più e vince sul Mali per 4-2.
Primo tempo: 45′ ricchi di emozioni con il Mali che parte forte con una doppia occasione tra il 5′ ed il 6′ ma al 12′ è l’Italia a passare in vantaggio grazie al clamoroso autogoal di Kone. Gli africani provano subito a cercare il pareggio ma si innervosiscono ed al 21′ restano anche in dieci uomini per l’espulsione diretta di Diakitè, reo di aver commesso un duro fallo a gamba tesa. L’Italiia ha tanto spazio ed al 30′ sfiora il raddoppio con Frattesi. Pochi minuti dopo, però, il Mali pareggia con una splendiida azione: Kone di tacco prolunga per Koita che insacca in diagonale. Al 42′ va vicino al goal Pellegrini, ma un minuto dopo è Plizzari a salvare miracolosamente su Kone. Allo scadere del primo tempo gli azzurri si divorano il secondo goal con Gabbia che di testa completamente libero mette a lato.
Secondo tempo: l’Italia cerca subito di riportarsi in vantaggio, al 56′ ci provaScamacca in rovesciiata su calcio d’angolo. Un minuto dopo è Pinamonti a provare il destro con palla alta. E’ il preludio al goal che arriva al 60′: Pinamonti, sul filo del fuorigioco, calcia sul primo palo e trova il goal da posizione defilata. Al 69′ è ancora Scamacca a divorarsi il tris di testa da ottima posizione. Due minuti dopo doppia occasione italiana: prima Pellegrini poi Pinamonti, ma Koita è miracoloso e tiene in gioco il Mali. Sul calcio d’angolo seguente, Scamacca non trova la porta di testa. Al 78′ errore difensivo dell’Italia ed il Mali pareggia con Camara da due passi. Pochi miinuti dopo, però, Pinamonti si guadagna il rigore su errore di Koita: l’attaccante non sbaglia dagli undici metri e riporta l’Italia in vantaggio. Un minuto dopo la nazionale italiana la chiude con uno splendido goal di testa di Frattesi. Al 94′ il Mali si guadagna un rigore: ma Plizzari ancora para.