La Coppa d'Africa volge al termine. Mancano soltanto le ultime due partite. Domani la finale per il terzo posto fra la Tunisia e la Nigeria, venerdì la partita che assegnerà il titolo fra il Senegal e l'Algeria.
Sono ancora tanti i calciatori che, proprio per la partecipazione alla Coppa d'Africa, non sono a disposizione dei vari club d'appartenenza.
Uno di loro è l'ivoriano Frank Kessie. Sicuramente uno dei più positivi della sua nazionale sconfitta ai quarti di finale soltanto dopo i calci di rigore dall'Algeria ancora in corsa per la vittoria della manifestazione.
Kessie tornerà a disposizione del nuovo mister del Milan, Marco Giampaolo, soltanto nei primi giorni di agosto, ma sarebbero tante le formazione, specialmente dalla Premier League (Arsenal, Tottenham e West Ham avrebbero fatto un sondaggio) che hanno messo gli occhi sul forte centrocampista ex Atalanta.
Il Milan, ad inizio di luglio, ha esercitato l'obbligo di riscatto per 24 milioni di euro che, sommati ai 10 milioni per il prestito oneroso, ha portato a 34 il costo dell'operazione. Per queste ragioni la dirigenza rossonera partirà da una soglia di 40 milioni circa per trattare la sua eventuale partenza.
Il giudizio di Marco Giampaolo, in tal senso, sarà fondamentale. Il trainer rossonero vuole valutare personalmente il calciatore prima di acconsentire ad una sua partenza. Anche perché Kessie ha caratteristiche importanti, corsa, dinamismo e forza fisica lo fanno un centrocampista duttile e uno di quelli che ogni allenatore vorrebbe avere con sé.