Dopo la grande paura, la speranza di rinascita.
Con questo spirito l’Udinese si tuffa nella nuova stagione, consapevole che gli errori del passato campionato debbano rimanere un lontano ricordo. Da sempre attenta al mercato internazionale, la famiglia Pozzo si è dimostrata altamente capace di saper gestire club in tutta Europa ai massimi livelli. Le sconfitte, i cambi di allenatore e l’assenza di risultati avevano portato i bianconeri a rischiare la retrocessione.
Ad un mese dalla fine del calciomercato, i bianconeri non hanno ceduto alcun big. In particolare il pezzo pregiato De Paulè ancora il numero 10 designato. Dopo la disputa della Coppa America, il trequartista classe ’94 sperava in una chiamata da parte di Inter o Roma. In realtà il club più interessato resta la Fiorentina nonostante l’alta valutazione. Per quanto riguarda il fronte acquisti, l’Udinese ha portato a casa dei giovani stranieri interessanti come Cristo Gonzalez, Tokoz e Becao. Sempre stranieri ma con esperienza nel nostro campionato, sono i due colpi a parametro zero Jajalo e Nestorovski dal Palermo. Il centrocampista sarà un’ottima alternativa mentre l’attaccante macedone vuole tornare protagonista in Serie A.
Alla luce di questi movimenti, è chiaro che ci sia ancora del lavoro da fare per l’Udinese. In particolare si attendono rinforzi in difesa, specialmente con qualche elemento d’esperienza. Sarà fondamentale capire anche il fronte cessioni: perdere De Paul significherebbe non solo cedere il calciatore con maggior talento ma anche un leader in campo e nello spogliatoio.