Riprende la Serie A ma non si placano le polemiche nell’ambiente del giornalismo femminile.
In una lunga intervista concessa ad “Oggi”, Paola Ferrari è tornata a parlare delle nuove leve femminili del giornalismo italiano. La conduttrice sportiva Rai non ha risparmiato critiche e frecciatine velate indirizzate molto probabilmente a Diletta Leotta. La giovane siciliana, volto di Dazn, non ha replicato ma in sua difesa è intervenuta Belen qualche giorno fa.
Paola Ferrari difende la sua generazione ed è critica verso le giovani donne che scelgono il calcio solo per diiventare famose ed avere notorietà. Non viene pronunciato il nome di Diletta Leotta, anche se il riferimento sembra evidente:” Ha ugualmente successo in tv chi, invece di lavorare seriamente, preferisce farsi i selfie con il sedere alla Kardashian. Il risultato è che molti ora hanno difficoltà ad apprezzare la qualità. Tanti si appassionano a personaggi fatui, inutili, che non meritano ammirazione. Nomi non ne faccio perché darei ulteriore spazio a persone che non si meritano nemmeno quello che già hanno. Peccato perché lo trovo un elemento di abbrutimento generale. Tra le giornaliste sportive c’è chi si costruisce per piacere al pubblico maschile? Sì, c’è chi punta tutto su quello. E sia chiaro, non sono giornaliste ma soubrette che conducono programmi sportivi. E sono più di una, anche se noi pensiamo soprattutto ad una. Eppure le donne che hanno un successo solido sono sobrio, di spessore, prive di ammiccamenti: penso a Maria De Filippi, o Milly Carlucci”.