Un risveglio traumatico in casa nerazzurra.
L’attesa sfida contro gli storici nemici della Juventus, non ha portato la gioia sperata nel mondo Inter. A San Siro, i bianconeri hanno mostrato la loro superiorità a dispetto della squadra di Conte che non è riuscita ad imporsi. Tuttavia l’1-2 maturato non ridimensiona del tutto la società del presidente Zhang ma, al contrario, deve spronare tutto il gruppo a reagire subito alla prima sconfitta in campionato.
Chi si aspettava una grande conferma da parte della squadra di Conte è rimasto deluso, tuttavia bisogna sottolineare come il lavoro del tecnico salentino sia solo all’inizio. Due sconfitte nell’ultima settimana contro Barcellona e Juventus, ma anche due sfide di maturità per i nerazzurri. Contro Messi e compagni, l’Inter avrebbe meritato sicuramente di più condannata da due magie di Suarez. Contro la Juventus è mancato il coraggio in alcuni frangenti ma anche la fisicità specialmente in difesa. Gli infortuni di Sensi e Godin, poi, hanno indebolito notevolmente la squadra sia nel gioco che nella grinta.
Nonostante questo il futuro è dalla parte della società di Milano ed il proseguio di stagione passa anche dalla Champions League. Un banco di prova importante per Conte: nella doppia sfida contro il Borussia Dortmund serviranno dai 4 a i 6 punti per riaprire il discorso qualificazione. L’Inter ci proverà con tutte le sue forze o si concentrerà sul campionato?