Euro 2020, il punto sulle qualificate

Si è completata la fase di qualificazione a Euro 2020. Sono 20 sino a questo momento le formazioni qualificate all'Europeo, le prossime 4 saranno promosse dopo i playoff di Nations League che avranno luogo a marzo (venerdì si conosceranno gli accoppiamenti.
Sabato 30 novembre, intanto, si svolgerà a Bucarest il sorteggio dei 6 gironi di Euro 2020. Si comincerà il 12 giugno con il match inaugurale all'Olimpico di Roma, finale in programma il 12 luglio a Wembley
Di seguito una rapida carrellata sui club ai nastri di partenza.
Teste di serie.
Belgio. È stata la prima formazione a qualificarsi a Euro 2020. Tanti i giocatori di talento in un Belgio che sarà una delle protagoniste a Euro 2020. 
Germania. I tedeschi accedono per la 13esima volta alla fase finale del torneo continentali arrivandoci con una giornata di anticipo rispetto alla conclusione delle qualificazioni.
Inghilterra. Girone eliminatorio quasi perfetto per gli inglesi che hanno chiuso il girone A in vetta con 7 vittorie e una sconfitta con 36 gol messi a segno che la dicono tutta sulla forza esplosiva dei britannici.
Italia. L'Italia dei record (ha vinto tutte e dieci le partite delle quali) gonfia il petto e sogna una competizione da protagonista.
Spagna. La Spagna che prepara l'Europeo riabbraccia il suo leader. E' ritornato, infatti, il Ct Luis Enrique, dopo il grave lutto che lo ho colpito nei mesi scorsi.
Ucraina. Una bella Ucraina, ben guidata da Shevchenko ha completato da imbattuta il girone B con 6 vittorie e due pari, davanti al Portogallo di CR7.
Seconda fascia
Francia. La Francia non ha fatto sconti e ha completato la fase eliminatoria perdendo solo un match al comando del gruppo H davanti alla Turchia. Blues, come sempre, temibili nella fase finale.
Svizzera. La squadra di Petkovic ci arriva all'utiam curva dopo il netto successo in casa di Gibilterra. Elvetici che hanno chiuso addirittura in vetta il raggruppamento.
Croazia. Squadra molto concreta che lascia poco spazio all'immaginazione. Altro undici che ha chiuso al comando il girone.
Polonia. Score di tutto rispetto per i polacchi che si sono ben comportanti durante la fase eliminatoria, perdendo solo una partita e pareggiandone un'altra. Per il resto solo successi per i biancorossi.
Russia. Seconda alle spalle del Belgio, la Russia non ha avuto grossi problemi nell'approdare a Euro 2020.
Olanda. Gli orange confermano i pronostici della vigilia e arrivano dietro la Germani nel girone ottenendo il pass per euro 2020 con uno strappo decisivo nelle ultime 5 gare.
Terza fascia
Portogallo. I campioni portoghesi hanno dovuto soffrire un po' ma grazie alla classe dei singoli, su tutti CR7, la spunta sulla Serbia, alle spalle dell'Ucraina.
Turchia. Nel girone H alle spalle della Francia ecco la Turchia che fa della difesa l'arma migliore (solo 3 reti subite, la migliore retroguardia in assoluto).
Danimarca. I danesi la spuntano proprio all'ultimo respiro grazie al pareggio (1-1) nello scontro decisivo in casa dell'Irlanda nell'ultimo turno di qualificazione.
Austria. Ininfluente l'ultima battuta d'arresto per gli austriaci in casa della Lettonia. Le tre vittorie consecutive precedenti avevano lanciato l'Austria verso la meritata partecipazione a Euro 2020. 
Svezia. In un girone non proprio agevole la Svezia arriva seconda (alle spalle della favorita Spagna) lasciandosi dietro le pericolose Norvegia e Romania.
Repubblica Ceca. Senza mai pareggiare, con cinque vittorie e tre sconfitte la Repubblica Ceca ha staccato il biglietto a euro 2020
Finlandia. Risultato storico per i finlandesi che si qualificano per la prima volta ad un appuntamento continentale.
Galles. Sfida all'ultimo punto con Slovacchia e Ungheria (nel girone vinto dalla Croazia) con il Galles che ha le meglio proprio grazie al successo dell'ultima giornata con gli ungheresi.