L’allenatore giallorosso Paulo Fonseca ha parlato davanti ai microfoni dei giornalisti in vista della gara che vedrà la sua Roma affrontare all’Olmpico il Torino di Mazzarri.
Queste le sue parole:
Su come ha trovato la squadra:
“Bene, devo dire che abbiamo fatto una buona settimana di lavoro. La squadra è motivata e sarà importante iniziare l’anno bene. Sarà importante fare una gara buona domani”.
Su che squadra si aspetta di trovare contro:
“E’ sempre difficile giocare contro il Torino. Le ultime tre partite in trasferta non hanno perso: ne hanno vinte due e pareggiata una. Ci aspettiamo un Torino aggressivo”.
Su come pensa di rigenerare Kalinic e Bruno Peres:
“Kalinic sta lavorando bene e sta migliorando. Penso che potrà giocare di più in questa parte finale della stagione. Ho sempre detto che non è facile in questo mercato trovare nuovi giocatori. E’ vero che per noi è importante che Kalinic resti con la squadra. Sta lavorando bene e credo che potremo avere un Kalinic migliore. Bruno è un giocatore della Roma e ha finito il prestito. E’ un giocatore che Petrachi conosce bene: ne abbiamo parlato e ha iniziato a lavorare. Vediamo se potrà aiutare la squadra. In questo momento non sta bene fisicamente”.
Su cosa porta Ibrahimovic al campionato italiano:
“Non mi piace parlare di altri giocatori. Lui è un grande giocatore ed è sempre positivo che possa giocare nel nostro calcio. E’ importante per la visibilità della Serie A”.
Se è possibile ambire a qualche trofeo quest’anno:
“Io ho detto che non è giusto creare questa pressione alla squadra. Abbiamo iniziato un nuovo processo e cambiato molti giocatori. La squadra deve solo pensare alla prossima partita e con il Torino dobbiamo vincere”.
Su che margine di crescita ha ancora Zaniolo:
“Ha sempre margini per migliorare. Zaniolo non era un giocatore che tatticamente pensava molto bene. Oggi è un giocatore che trova lo spazio e lo cerca nel tempo giusto. Deve imparare meglio i tempi per decidere. E’ un talento enorme e potrà essere tra i migliori in Italia”.
Se ne parlate con la squadra del passaggio di proprietà:
“Non abbiamo parlato di questo. Io sono l’allenatore e devo dire che parlo molto con Fienga e so cosa sta succedendo. Sono tranquillo circa questa questione”.
Se è deluso di Under e se ci punterà ancora:
“Io in questo momento non penso a perdere nessuno dei nostri giocatori. Under fa parte della squadra. Possono giocare in undici e Zaniolo sta in un buon momento. Under deve lavorare per sfruttare l’occasione e giocare”.
Su Kluivert:
“Kluivert ha iniziato a lavorare con noi, ma io e lo staff abbiamo parlato e non sta ancora bene. Non voglio rischiarlo. Ha bisogno di una settimana. Magari dopo la gara con la Juve potrà essere pronto. Pastore è una situazione diversa. Non è un trauma normale, ma osseo ed è più complicato da risolvere. Abbiamo bisogno di più tempo, ma sta recuperando più bene”.
Su che problema ha avuto quindi Kluivert:
“Un problema muscolare che ha avuto e non sta bene in questo momento”.
Se state pensando a politiche dei biglietti diversi:
“Cosa posso dire di questo. Non ne ho parlato con Petrachi o Fienga. Sono concentrato solo sulla squadra. In tutti gli stadi abbiamo molte persone e possiamo sicuramente fare meglio”.
Sulle tante partite che la Roma farà di sera:
“Non mi piace quando non abbiamo 72 ore di riposo tra le partite e spesso ci è successo. E’ una questione di tv, ma non mi piace che un calciatore non possa recuperare”.
Se è soddisfatto di come la Roma approcci al concetto di fare fallo quando è senza palla:
“Si, ma io non devo promuovere il fallo. La squadra se non ha la possibilità di recuperare la palla è importante è anche commettere fallo”.
Se si è mai chiesto con la rosa intera a disposizione cosa avrebbe potuto fare:
“Non guardo al passato. La situazione è questa e in molte partite non abbiamo avuto tanti giocatori. In molte di queste, però, abbiamo giocato bene con i calciatori che avevamo in quel momento. Non mi piace avere delle scuse. Penso che anche nei momenti difficili tutti i giocatori hanno avuto buone risposte. Non mi piace immaginare altri scenari passati o futuri. Penso solo al presente che è domani contro il Torino”.