Vigilia di campionato in casa Roma. Domani i giallorossi affronteranno la Lazio nel derby capitolino. Il tecnico Fonseca ha presentato la sfida in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni principali.
Che segnale è l’abbraccio dei tifosi a Trigoria?
“E’ bellissimo per noi vedere questo appoggio dei tifosi romanisti. Sono molto contento di vedere questo sostegno. E’ importantissimo per noi. E’ vero che in tutti i momenti hanno sempre fatto sentire il loro apporto. Ora dobbiamo lottare per loro e fare una buona partita perché meritano il nostro impegno”.
Quanto peserà l’assenza di Diawara?
“Sono ottimista. I prossimi giorni sono importanti. Ora non abbiamo bisogno di operarlo. Sta migliorando e credo che non avremo bisogno di un intervento. Ho parlato con lui e mi ha detto che sta meglio rispetto a ieri. I prossimi giorni saranno fondamentali”.
Mancini può giocare a centrocampo?
“No, giocherà Cristante. E’ vero che non è nelle condizioni ideali, ma in questo momento non abbiamo altre soluzioni. Non è la stessa cosa se Mancini gioca difensore o centrocampista. Non voglio cambiare in due settori. Per questo giocherà Cristante”.
Garcia disse: “Il derby non si gioca, si vince”. E’ d’accordo?
“Questa frase è interessante, ma credo che chi giocherà meglio avrà più possibilità di vincere. Voglio una squadra che domina e con coraggio, perché così saremo più vicini alla vittoria”.
La Roma delle prime nove in classifica ha battuto solo il Milan, si aspettava di essere più avanti?
“Abbiamo perso solo con la Juve. La mia idea è sempre la stessa: giocare per vincere. Qui è difficile anche vincere con la Spal. Voglio vedere l’ambizione sempre. E’ vero che abbiamo perso queste due gare con la Juventus ma sono orgoglioso del coraggio mostrato dai miei calciatori. E’ stata una squadra che ha giocato e con un’identità.”
Ha qualche rimpianto in questa stagione?
“Non ci penso. Devo solo pensare a quello che la squadra può fare nel presente. Con questi giocatori dobbiamo giocare. Ho fiducia in tutti. Delle volte sono preoccupato perché non ho molte soluzioni se si infortuna un altro giocatore, ma ho fiducia nei miei calciatori. Non possiamo lamentarci”.
Carles Perez le piace quanto Politano?
“Sono sereno. Non sono arrabbiato con Petrachi e Fienga, ma sto lavorando con loro per portare le migliori soluzioni a Roma. Sono molto fiducioso che a fine mercato avremo i giocatori di cui avremo bisogno. Stiamo lavorando”.
Promette qualcosa ai tifosi?
“Quello che ho promesso lo abbiamo visto in tutte le partite: giocare sempre per vincere. Perdendo con Juve e Torino non cambia il mio pensiero. Nessuno può dire che la squadra non ha giocato con coraggio. Abbiamo perso, è vero, ma la Juve è molto forte. Non abbiamo giocato solo per difendere. Questa squadra ha sempre avuto un grande atteggiamento. Per me è importante sentire il coraggio nella squadra. Sono orgoglioso dell’atteggiamento della mia squadra. Non mi è piaciuto il risultato, ma quello che abbiamo fatto”.
E’ deluso per com’è andata con Politano?
“Quando abbiamo pensato a un giocatore per la posizione di Zaniolo abbiamo pensato a tre o quattro soluzioni, non solo Politano. Abbiamo provato a fare questo cambio con l’Inter, ma non voglio parlare perché non sia riuscito. Petrachi quanto Fienga hanno difeso bene l’interesse della Roma, Avremo altre possibilità e nei prossimi giorni vedrete un nuovo calciatore per questa posizione”.