Anche la seconda giornata del girone di ritorno si è conclusa con l'atteso posticipo di ieri sera tra Napoli e Juventus, il che significa che è giunto il momento di definire promossi e bocciati di questo ultimo turno.
PROMOSSI
Insigne. Il gol e la sua buone prestazione nella partita più attesa dai napoletani. Il Napoli fa pace con i suoi tifosi e con l'ambiente azzurro grazie anche ad un capitano che ci mette la faccia e il piede giusto contro i bianconeri dell'ex Sarri.
Rebic. Ancora lui. Una sorta di talismano, l'asso nella manica dei rossoneri e di Pioli. Grazie ad un gol di Rebic il Milan espugna Brescia e si prepara nel migliore dei modi ai prossimi impegni che saranno determinanti per l'assalto all'Europa che conta.
Ilicic. Si scrive Ilicic si legge Atalanta. Il bomber nerazzurro sigla una tripletta nello storico 0-7 di Torino e mette a segno un gol da favola con una punizione da centrocampo. Ma è tutta l'Atalanta che gioca a memoria, come poche formazioni. E non solo in Italia.
BOCCIATI
Mazzarri. Un 7 a 0 in casa va oltre ogni giustificazione. Una squadra che non gioca, che non riesce a reagire e passeggia in campo. Troppo brutti per essere veri, insomma. La panchina del tecnico granata è appesa ad un filo. Serve un'immediata inversione di rotta.
Pau Lopez. Si addormenta e commette la frittata nel gol del pareggio della Lazio. Un po' di attenzione in più avrebbe evitato tutto ciò e magari la Roma avrebbe potuto mettere le mani sulla vittoria nel derby.
Lecce. La sconfitta di Verona acuisce la crisi dei salentini. Il Lecce non vince una partita in campionato dal lontano 30 novembre, giorno in cui riuscù ad espugnare il "Franchi" di Firenze. Giallorossi che debbono invertire il trend per evitare una rottura ancora più prolungata.
RIMANDATI
Juventus. La sconfitta di Napoli è figlia di una non prestazione. Squadra intimorita che quasi aspettasse di subire il gol da un momento all'altro. E anche Sarri non l'ha saputa né leggere né gestire la sfida del San Paolo.
Conte. Furioso a fine gara per l'espulsione di Martinez che lo potrebbe escludere dal derby col Milan fra due giornate. Non si presenta nel dopo gara per le interviste di rito. Il terzo pareggio consecutivo in campionato ha fatto saltare i nervi al tecnico nerazzurro che vorrebbe alzare ulteriormente dell'asticella.
Sampdoria. La situazione societaria nebulosa sta rallentando il processo che porta alla salvezza dei blucerchiati ben guidati da mister Ranieri. Una maggiore chiarezza a livello dirigenziale farebbe sicuramente bene all'ambiente doriano.