Vigilia di Serie A per la Roma che domani affronterà nel big match del sabato, l’Atalanta di Gasperini. Il tecnico Fonseca ha presentato la sfida in conferenza stampa: queste le sue dichiarazioni principali.
Domani che partita si aspetta?
“Domani sarà difficile. Loro sono una grande squadre e aggressiva in fase difensiva, ma anche con qualità. Hanno grandi giocatori e un grande allenatore. E’ una delle partite più difficili che abbiamo”.
Ha pensato qualche cambiamento a livello tattico?
“Vediamo domani. L’importante è non cambiare in quello che crediamo. So che in questo momento tutto è in dubbio. Quando noi crediamo in nostro lavoro questo significa che non è tutto male. Dobbiamo tornare a far vedere le cose fatte bene”.
Ritiene pronto Carles Peres per giocare titolare domani?
“E’ entrato molto bene contro il Bologna. Sta capendo com’è il calcio che è molto diverso da come si gioca in Spagna. Con ilBologna è stata una partita particolare e non era il momento migliore per farlo giocare. Era una gara di grande responsabilità. Non è facile che inizi domani”.
Come stanno Under e Kluivert?
“Hanno fatto buone partite. Kluivert dopo l’infortunio non è stato come nella prima parte di stagione. Under dopo il ko di Zaniolo ha fatto un paio di buone partite. Quando si perde non è colpa solo di uno o due giocatori. In questo momento abbiamo bisogno di esperienza. Per i giovani è più difficile. Vediamo domani se giocheranno”.
E’ lei che non è riuscito a trasmettere il coraggio o sono i giocatori non all’altezza?
“Per giocare nella mia squadra dobbiamo avere coraggio. Questa squadra lo ha quasi sempre avuto anche quando abbiamo perso. Con la Juventus abbiamo preso due gol in 8 minuti. In tutto il momento la Roma ha reagito bene. Io penso che l’ultima partita è il risultato della gara con il Sassuolo. La squadra l’ha accusata molto. Dopo allora lasciamo l’iniziativa agli avversari e non giochiamo con tranquillità. Io che ho giocato a calcio è facile capire quando succede questo”.
L’Atalanta è tra le squadre che fanno la miglior pressione, questo incide nelle scelte di formazione?
“Sì, è vero. Non abbiamo tempo per pensare e decidere. E’ una squadra che fa una pressione fortissima nel nostro primo momento di costruzione di gioco e recupera tanti palloni. Non ci sarà molto tempo per decidere contro questa squadra”.
Mkhitaryan in quale posizione gioca meglio?
“Miki è un giocatore molto importante e con una capacità di decisione buona. Può giocare come ala che entra entro al campo e come trequartista. Può fare l’interno a centrocampo. Può giocare anche come portiere (ride, ndr)”.