Un grosso male sta sconvolgendo la vita di tutti i giorni dell’intera popolazione italiana e non solo. Abbiamo dovuto rivedere la nostra routine e le nostre abitudini quotidiane, ma se seguiamo, tutti, le indicazioni forniteci, ne usciremo vincitori. Stiamo a casa, #andràtuttobene.
Come i più normali cittadini, anche tanti calciatori di Serie A sono risultati positivi al tampone, i più però da asintomatici, quindi non presentavano alcun sintomo in particolare al momento della rilevazione.
10 maggio
Sono risultati positivi al terzo ciclo di tamponi due calciatori della Dinamo Dresda, club di Zweite Bundesliga. A rischio c’è quindi la ripresa della stagione in Germania.
9 maggio
Positività al Covid-19 in serie C. Francesco Cosenza, difensore dell’Alessandria, ha annunciato, tramite i social, di aver contratto il virus,ma ha rassicurato tutti sulle sue condizioni e sulle modalità di svolgimento della quarantena.
6 maggio
Il Torino, con una nota ufficiale, ha comunicato che nel corso dei primi esami medici effettuati ai calciatori è emersa una positività al COVID-19. Il calciatore, attualmente asintomatico, è stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato.
6 maggio
Forse il suo gol più importante. Paulo Dybala, festeggia con uno scatto di liberazione sui social, il tampone finalmente negativo. L’attaccante argentino, colpito dal coronavirus, può tirare, adesso, un sospiro di sollievo.
4 maggio
Le federazione tedesca, attraverso una nota ufficiale, fa sapere che dagli ultimi tamponi effettuati ai calciatori di Bundesliga e Zweite Lige sono emersi dieci casi di positività. Non è stato fornito però nessun dettaglio circa le identità e le condizioni degli atleti.
2 maggio
Brutte notizie arrivano dalla Germania: nonostante la netta ripresa, 3 giocatori del Colonia sono risultati positivi al tampone a cui sono stati sottoposti. La squadra però non sospende gli allenamenti.
28 aprile
Il centrocampista belga ex Everton e Manchester United Marouane Fellaini è stato dimesso dall’ospedale, quindi è guarito dal Covi19, che aveva contratto alcune settimane fa.
25 aprile
Il 23enne calciatore del Montpellier, Junior Sambia, si trova ricoverato, in come indotto, in ospedale e sta lottando contro il coronavirus. Il primo giocatore della Ligue 1 ad essere risultato positivo al covid-19 è in terapia intensiva e, purtroppo, le sue condizioni non sono migliorate. Sono giorni difficile per Sambia, trasferito da qualche giorno un un altro ospedale, dove i medici, viste le precarie condizioni a livello polmonare, hanno deciso di indurre il coma.
22 aprile
Il portiere dell’Atalanta Sportiello è stato sottoposto al terzo tampone. L’esito è positivo, a differenza del secondo che era invece negativo, ma le condizioni del giocatore sono buone.
Bonacini, presidente del Carpi ha parlato della sua esperienza in terapia sub intensiva al Policlinico di Modena, ricoverato dopo aver contratto il Covid-19: “Ora sto bene, ma sono stati giorni terribili. Al reparto si terapia sub intensiva e poi in quello di medicina del Policlinico di Modena sono stato curato in modo eccellente”.
21 aprile
Secondo tampone negativo per il presidente del Brescia, Massimo Cellino che, quindi, può essere considerato guarito dal Covid-19. Era stato lui stesso, nei giorni scorsi, ad annunciare la sua positività in una intervista a La Repubblica.
Il massimo responsabile del club lombardo resta fermo sulla sua posizione legata allo stop del campionato.
19 aprile
Dopo le dichiarazioni di ieri in merito alla sua positività al virus, Cellino ha parlato oggi a La Gazzetta dello Sport per chiarire la situazione che lo riguarda: “Al tampone sono risultato negativo, mentre il test sierologico ha rivelato una buona dose di anticorpi, ma il virus è vispo. Ho dei dolori al fegato e alle ossa, ma sono in piedi. Il controllo serviva per uscire dalla quarantena invece ecco questa sorpresa. Il Covid purtroppo ha fatto capolino in società: due miei collaboratori sono finiti in ospedale. Ma per fortuna ora è tutto superato. In quei momenti ero in quarantena sì, ma sano”.
18 aprile
Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ha annunciato di aver contratto il Covid-19. Ai microfoni de La Repubblica ha dichiarato: “Dopo due settimane di quarantena a Cagliari sono stato in ospedale a fare dei controlli. È uscito fuori che mia figlia ha avuto il virus, mio figlio non ce l’ha avuto. E che io ce l’ho in atto. Sintomi? Stanchezza eccessiva e forti dolori alle ossa”.
16 aprile
Il virus si sta diffondendo nei cantieri di Qatar 2022. Infatti molti operai sono risultati positivi al virus durante la costruzioni dei nuovi stadi per il prossimo mondiale.
All’età di 76 anni, è morto Norman Hunter. Ex stella del Leeds United nell’epoca vincente, era stato ricoverato il 10 aprile.
15 aprile
La società Juventus fa sapere che i giocatori Matuidi e Rugani sono guariti, risultando negativi agli ultimi tamponi. Il solo bianconero ancora positivo è Dybala.
Oltre al patron del Pordenone, anche altri presidenti sono risultati positivi al tampone da loro effettuato. Tra questi ci sono Rullo, Marinakis e Bolzan Junior, numeri uno rispettivamente di Novara, Olympiakos e Gremio.
Inoltre qualche settimana anche Fatih Terim, tecnico del Galatasaray ed ex di Milan e Fiorentina, aveva contratto il Covid-19 che l’ha costretto al ricovero in ospedale per poi venire dimesso.
11 aprile
Il presidente del Pordenone, Massimo Lovisa, tramite una nota stampa ha ufficializzato la sua positività al Covid-19. “La prossima settimana mi sottoporrò a un nuovo tampone, con l’auspicio di chiudere definitivamente questo spiacevole periodo“, queste le parole con cui il numero uno del club neroverde, militante in serie B, ha concluso il suo intervento.
7 aprile
Hudson-Odoi, centrocampista del Chelsea, è guarito dal virus completamente, come ha riferito il suo allenatore, Frank Lampard.
A fine marzo è risultato positivo al tampone anche Marco Sportiello, secondo portiere dell’Atalanta. Il calciatore si trova in quarantena e non presenta sintomi.
6 Marzo
Il Venezia ha comunicato che il centrocampista Antonio Junior Vacca è stato trovato positivo al Covid-19. Il calciatore si trova in isolamento presso la sua abitazione. Le sue condizioni di salute sono migliorate poiché, ad oggi, ha superato la fase sintomatica.
5 aprile
Buone notizie in casa viola. La Fiorentina ha comunicato, attraverso una nota stampa, che “in seguito agli esami e test clinici effettuati in questi ultimi giorni, i giocatori Patrick Cutrone, German Pezzella e Dusan Vlahovic sono risultati negativi al Covid 19″. Un sospiro di sollievo per i ragazzi rimasti vittima del coronavirus e per tutta la comunità.
3 aprile
Nicola, allenatore del Genoa, si dice molto preoccupato per la situazione e in particolare per la sorella che lavora in ospedale.
L’attaccante koreano del Tottenham Son, tornato in patria per stare vicino alla famiglia, rischia di dover scontare un periodo di leva militare se gli Spurs non dovessero richiamarlo in Inghilterra per gli allenamenti, in questo momento sospesi.
2 Aprile
Una buona notizia arriva da Valencia. La società ha comunicato che tutti i calciatori ed i membri dello staff che hanno contratto il virus sono guariti.
Parole positive anche da Verona dove è intervenuto il centrocampista Zaccagni, positivo al virus:” La positività al coronavirus, inizialmente, mi ha spaventato. Ho avuto dei sintomi per due o tre notti, come qualche linea di febbre e un dolore forte e fastidioso alla gambe. Ma adesso sto molto bene. Ho ricevuto molti messaggi di sostegno. Non sono riuscito purtroppo a rispondere a tutti, ma li ringrazio tutti perché mi hanno fatto sentire il loro affetto”.
Dall’Argentina anche Tevez è intervenuto in merito all’emergenza, esprimendo vicinanda e preoccupazione per la situazione.
1 aprile
Stroncato dal Covid-19 all’età di 68 anni Pape Diouf, presidente del Marsiglia dal 2005 al 2009 e già agente sportivo. Lo piange Niang, ex Milan: “Sono molto triste per la scomparsa di questo grande uomo, riposa in pace Pape Diouf.”
Oriana Sabatini, compagna di Dybala, ha rivelato che le condizioni dell’argentino non sono ancora stabili. Infatti l’attaccante bianconero pare abbia ancora sintomi come tosse e difficoltà respiratorie, mentre lei è guarita.
30 Marzo
Nuovo caso di contagio in Inghilterra. Questa volta nel massimo campionato femminile, dove è risultata positiva Pauline Peyraud-Magnin. La 29enne, portiere dell’Arsenal, ha svelato le sue condizioni di salute attraverso i canali ufficiali della nazionale francese.
29 marzo
L’Atletico Madrid piange una delle sue storiche bandiere del passato: è morto infatti Josè Luis Capon per alcune complicazioni dovute al virus. Il compianto aveva 72 anni e contava 269 gare con i colchoneros.
E’ stato ricoverato in ospedale per aver accusato alcuni sintomi tipici del Covid-19 Rustu Recber, ex portiere turco con una parentesi anche al Barcellona nella stagione 2003-2004.
28 Marzo
Intervenuto a JTv l’argentino Paulo Dybala ha rassicurato i suoi tifosi: “Adesso va meglio, ma sino a poco tempo fa quando provavo a camminare sentivo tanta pesantezza. Va meglio sia per me e sia per la mia ragazza.
26 marzo
Ha parlato Oriana Sabatini, compagna di Dybala, riguardo la positività al Covid-19 rilevata in entrambi: “Stiamo bene. Due, tre giorni fa mi sentivo abbastanza male. Come quando senti che ti stia per venire l’influenza. Non ho avuto la febbre, l’ho sempre misurata e non l’avevo”. Poi prosegue:“I medici ci hanno detto che il 31 marzo faranno un altro tampone. Nel frattempo ci hanno detto di riposare e ci hanno prescritto alcune vitamine da prendere”. Poi Dybala rassicura tutti sulle loro condizioni di salute.
25 Marzo
L’emergenza in Spagna raggiunge vette spavantose e il Girona (squadra che milita in Liga2), attraverso una nota ufficiale ha comunicato la positività al Coronavirus di un suo calciatore, dopo che lo stesso nei giorni scorsi era stato sottoposto al tampone.
La Juventus, intanto, ha ultimato il periodo di isolamento. Quarantena finita tranne che per i tre calciatori positivi al tampone (Rugani, Dybala e Matuidi).
24 Marzo
Nel giorno in cui la Spagna supera le duemila vittime e l’Italia continua a monitorare la situazione, anche Bertolaso comunica di aver contratto il virus COVID 19.
Nel frattempo l’argomento del giorno è il possbile rinvio di Tokyo 2020, sono tantissimi gli atleti favorevoli a questa proposta.
In mattinata sono arrivate le dichiarazioni di Pepe Reina. L’ex portiere di Napoli e Milan si è detto preoccupato per la situazione, specialmente dopo aver avuto i sintomi nella scorsa settimana.
23 marzo
In Spagna e in Francia nuovi atleti hanno contratto l’infezione: si tratta di Jonathas, attaccante dell’Elche ed ex di Brescia e Pescara, e Hyun-Jun Suk del Troyes.
In Premier League è risultato positivo al tampone Hudson-Odoi, giovanissimo attaccante esterno del Chelsea, primo calciatore infetto del campionato inglese, dopo il caso di Arteta, tecnico dell’Arsenal.
22 Marzo
In Spagna è risultato positivo il calciatore cinese Wu Lei. L’attaccante, 28 anni, gioca nell’Espanyol ha accusato sintomi leggeri.
Si trova in isolamento, invece, il presidente dell’Internacional Porto Alegre, Marcelo Medeiros risultato positivo al virus.
Volando in Inghilterra, sono ben quattro i calciatori positivi al Covid19 nel Portsmouth. Il club di terza serie ha reso noti i loro nomi: Haji Mnoga, James Bolton, Andy Cannon e Sean Raggett. Il club è in attesa dei risultati di altri dieci tamponi.
Nel frattempo, nella tarda serata di ieri, si è spento l’ex presidente del Real Madrid Lorenzo Sanz. Ricoverato in terapia intensiva a causa del virus, è morto all’età di 76 anni.
21 marzo
Notizia degli ultimi minuti: sono risultati positivi al tampone anche Paolo Maldini e il figlio Daniel, quest’ultimo fisso nella rosa della prima squadra.
Attraverso un tweet apparso sul suo profilo personale, Paulo Dybala annuncia che è risultato positivo al tampone insieme alla compagna Oriana- L’attaccante bianconero ha voluto però tranquillizzare tutti: “Ciao a tutti, abbiamo appena ricevuto l’esito del test e sia io che Oriana siamo risultati positivi al Covid 19. Per fortuna, sia io che lei stiamo bene e siamo in perfetto stato. Grazie dei messaggi di affetto”.
Fortunatamente in Serie A non è stato registrato più alcun caso di positività al Covid-19, ma oltreoceano è in crescita il numero di contagiati nel mondo dell’NBA.
18 Marzo
Una delle notizie più tristi della giornata odierna riguarda Lorenzo Sanz. L’ex presidente del Real Madrid. dal 1995 al 2000, è ricoverato in grave condizioni nel reparto di terapia intensiva. Sanz, 76 anni, è risultato positivo al Coronavirus attraverso il tampone effettuato qualche giorno fa.
C’è anche il primo caso di Coronavirus riconosciuto tra i calciatori del campionato cinese. Si tratta dell’attaccante Dorielton, 30 anni del Meizhou Hakka ed ex Fluminense. La sua squadra fa parte del secondo campionato cinese, mentre le condizioni del calciatore non sono note. Al momento si trova ricoverato in un ospedale vicino Guangzhou.
L’ultima avversaria europea dell’Inter, il Ludogorets ha il suo primo infetto da Covid 19. Si tratta dello stesso presidente Kiril Domuschiev che lo ha annunciato attraverso il proprio profilo facebook.
Nel frattempo il calciatore della Sampdoria Jankto ha concesso un’intervista nella quale dichiara che gli infetti in squadra sarebbero più di quindici.
17 marzo
Anche all’interno della rosa del Verona è stato riscontrato il primo caso: si tratta del centrocampista Zaccagni.
Secondo caso di positività in casa Juventus dopo Rugani: il tampone ha riscontrato che anche Blaise Matudi è affetto dal COVID-19. Il calciatore francese sta bene, fa sapere la società bianconere, ed è asintomatico.
Primi possibili casi anche nel calcio femminile: dieci calciatrici della Juventus Women sono state messe in isolamento forzato. Le ragazze, reduci dall’Algarve Cup con la Nazionale italiana, potrebbero aver avuto dei contatti con una persona riveltatasi poi positiva al tampone, ma non c’è nulla di certo in questo momento.
L’allenatore del Flemengo, invece, è risultato positivo al COVID-19, mentre l’ex campione brasiliano Zico, che era entratto in contatto con lui nei giorni scorsi, si è rivelato negativo.
16 marzo
Tramite un comunicato il Valencia informa che “circa il 35% della rosa è stato contagiato. Nuovi casi di positività al COVID-19, riscontrati tra i giocatori e lo staff tecnico della prima squadra. Sono tutti asintomatici e monitorati costantemente a casa”. Un dato che va di pari passo con l’aumento esponenziale dei casi di coronavirus in Spagna.
15 marzo
Primo caso di positività al tampone anche in Liga: si tratta del difensore argentino del Valencia, Ezequiel Garay, fermo ai box per la rottura del legamento crociato da un mese e mezzo. La società spagnola ha comunicato che sono ”5 componenti della prima squadra tra tecnici e giocatori” risultati positivi al tampone. Attualmente si trovano in isolamento domiciliare e sono in buone condizioni.
14 marzo
Il primo caso certificato è stato riscontrato in casa Juventus e il calciatore è Daniele Rugani. Il giorno dopo La Sampdoria, attraverso un comunicato apparso sul proprio sito, ha fatto sapere che Gabbiadini è risultato positivo e a ruota anche molti dei suoi compagni di squadra, tra cui Colley, Thorsby, Ekdal, La Gumina e Depaoli.
Successivamente anche la Fiorentina ha annunciato la positività di alcuni suoi atleti: Vlahovic, Pezzella e Cutrone. Dopo questi primi casi, sono state subito messe in allerta le ultime squadre che avevano affrontato i tre club in questione, ovvero Inter, Udinese e Verona.
Così come tutti gli incontri ufficiali di ogni torneo e competizione, anche gli allenamenti sono stati sospesi, per permettere anche ai calciatori di seguire il più possibile le direttive governative.
ACF Fiorentina comunica che, in presenza di alcuni sintomi sono stati sottoposti a tampone, con esito positivo, i calciatori Patrick Cutrone e German Pezzella e il fisioterapista Stefano Dainelli. Sono tutti in buone condizioni di salute nei loro domicili a Firenze. pic.twitter.com/rlgobtoR3J — ACF Fiorentina (@acffiorentina) March 14, 2020
💙 Siamo con te, Manolo. La #Sampdoria e tutti i sampdoriani. Forza! 💪🏻 https://t.co/kGLHfHDLUp — U.C. Sampdoria (@sampdoria) March 12, 2020