L’emergenza Coronavirus prosegue e non dà segni di frenata. Sono settimane buie per l’Italia e tutta l’Europa alle prese con il virus COVID 19. L’universo sportivo e calcistico hanno rimandato molte decisioni, in attesa di una schiarita sul fronte contagi. Allo stesso tempo, la situazione economica ha avuto un crollo vertiginoso ed il sistema calcio rischia di collassare.
Come le centinaia di società minori, anche in Serie A il risparmio economico sta diventando fondamentale. Attraverso una nota ufficiale, la Juventus ha comunicato il taglio agli stipendi dei calciatori. Una decisione unanime che riguarderà le mensilità di Marzo, Aprile, Maggio e Giugno 2020. La società, da questa operazione, risparmierà a bilancio circa 90 milioni di euro un terzo del monte ingaggi complessivo. Una trattativa portata avanti da capitan Chiellini dopo il consenso di Buffon, Bonucci e Cristiano Ronaldo. Quest’ultimo rinuncerà ad una cifra superiore ai 10 milioni di euro.
Questo il comunicato ufficiale della società:” Juventus Football Club S.p.A. comunica, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva. L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti. Gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020. Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse. Juventus desidera ringraziare i calciatori e l’allenatore per il senso di responsabilità dimostrato in un frangente difficile per tutti”.