Confusione, incertezza e tante polemiche. Le decisioni della Uefa tardano ad arrivare e c’è sempre più agitazioni nelle leghe dei massimi campionati europei. L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio il mondo e, naturalmente, il calcio ne ha risentito particolarmente. Gli esponenti della Uefa sarebbero convinti nel voler concludere sia i campionati che le competizioni europee. Una situazione che ha creato agitazione in molte società di Serie A.
La proposta alternativa sarebbe quella di annullare il campionato corrente, evitando di giocare sino ad estate piena. Una tesi motivata in diversi punti.
1) Il calendario si giocherebbe ogni tre giorni con notevoli problematiche sia fisiche che economiche.
2) Se si dovesse giocare a Luglio servirebbe una decisione della Fifa per prolungare i contratti oltre il 30 giugno.
3) Bisognerebbe posticipare le scandenze dei bilanci e bancarie.
4) Si dovrebbe rimodulare il parametro del Fair Play finanziario.
5) Bisognerebbe spostare la finestra del mercato estivo.
6) Non ci sarebbe preparazione estiva e la nuova stagione ripartirebbe dopo soli 15 giorni.
7) Potrebbero saltare le rinunce ed i tagli degli stipendi.
Infine se la finale di Champions League si dovesse disputare ad Agosto ad Instanbul, la stagione 2020/2021 ripartirebbe dopo appena due settimane.