In questo periodo di reclusione tra le mura domestiche, gli atleti che erano protagonisti sul campo fino a un mese fa circa ora lo sono sui social, rilasciando interviste a emittendi radiofoniche o a più semplici pagine di stampo sportivo.
A parlare dell’attuale emergenza e della revisione della propria routine ci ha pensato Romelu Lukaku, perno offensivo dell’Inter, grazie a una diretta su Instagram pensata dalla Puma: “Perché dobbiamo giocare se nel mondo c’è gente che rischia la vita? Eppure è stato necessario che fosse positivo un giocatore della Juve perché il calcio si fermasse: è normale tutto ciò? No, non è normale”.
Dichiarazioni forti quelle del centravanti belga, che sicuramente non ha peli sulla lingua e dice quello che pensa senza troppi giri di parole. Poi continua, parlando di quello che gli manca di più del rettangolo verde: “Il calcio mi manca, però adesso l’importante è la salute della gente. Tutto il resto è secondario. Ciò che mi manca di più è il ritmo gara, la competizione con l’avversario, lo stadio pieno, l’affetto del pubblico. Sto sfruttando questo momento per analizzare le mie ultime prestazioni, anzi, più in generale tutto quello che ho fatto negli ultimi sei mesi. Si può sempre migliorare nel calcio. Io vivo per fare gol. Ma devo essere sempre pronto ad aiutare i miei compagni. Le statistiche personali hanno poca importanza. Negli ultimi metri bisogna attaccare lo spazio con i tempi giusti. Noi ci alleniamo molto, vediamo ogni giorno dei video con il fine di analizzare i nostri errori ed evitare di ricommetterli”.
Poi ha voluto fare una breve digressione riguardo i suoi idoli: “Ho amato Adriano, che con la maglia dell’Inter ha fatto grandi cose. I miei primi ricordi legati al calcio internazionale risalgono alla Coppa del mondo 1998: tempi in cui Ronaldo il Fenomeno dimostrava di avere una classe superiore. Poi è andato al Real Madrid. Per quel che riguarda la generazione successiva di attaccanti, in Europa ho ammirato Henry e Drogba”. Proper football talk tomorrow. W/ @romelulukaku9 & @axelwitsel28 live on @pumafootball. Let me know your questions in the comments below ⬇️ #StrongerTogether pic.twitter.com/bjSjWgxWJw — Thierry Henry (@ThierryHenry) April 1, 2020