Il Coronavirus, fra le tante cose, sconvolgerà anche i tempi e i ritmi del calciomercato.
La team di lavoro composto da Uefa, Eca, Federazioni e Leghe Europee ha ricevuto dal Bureau della Fifa le linee guida per la gestione delle 16 settimane previste dal calendario internazionale.
Diventa sempre più concreta l'ipotesi di un mercato unico, con la cancellazione della finestra invernale, che abbia una durata unica. Vista la situazione straordinaria con ogni probabilità la scelta sarà condivisa dalla varie federazione che, in realtà, potrebbero anche prendere decisione in tutta autonomia.
In linea teorica sarebbe allo studio l'idea di cominciare l'unica sessione di mercato il 15 agosto (se si dovesse riprendere a giocare con l'utilizzo del calendario parallelo) per chiudere le contrattazioni ad inizio dicembre
In caso di attuazione del calendario a blocchi (ultimo atto della Champions in questo caso previsto per il 22 agosto) le trattative scatteranno a inizio settembre per concludersi poco prima di Natale.
In entrambi i casi ci sarebbero tre mesi di campionato pieno a mercato aperto. Una situazione che metterebbe in difficoltà soprattutto gli allenatori ma che, in un periodo come questo, sembra l'unica soluzione attuabile.