Novanta minuti per sancire il proprio destino. Domani pomeriggio, alle ore 14.00 al Bentegodi, il Chievo è chiamato a superare l’ostacolo Ascoli per centrare l’obiettivo play-off. Il successo in rimonta sul campo della Virtus Entella ha rialzato il morale del gruppo, che era reduce da prestazioni abbastanza anonime, ma bisogna concludere il lavoro. Infatti i tre punti conquistati a Chiavari sono risultati fondamentali per tenere la scia delle dirette concorrenti, ma la situazione è rimasta invariata. Brescia e SPAL si trovano a pari punti con i gialloblù a quota 53 e l’accesso alla fase degli spareggi è tutto ancora da decidere.
“Complimenti all’Ascoli. Ultimo sforzo per centrare l’obiettivo”
Nell’incipit della conferenza stampa pre-gara, il tecnico Alfredo Aglietti ci teneva a sottolineare i valori dell’avversario: “Giochiamo contro una squadra che ha fatto un girone di ritorno di spessore e si è salvata con una giornata di anticipo. Quando siamo andati là nel match d’andata loro erano in una situazione veramente difficile, poi però hanno saputo reagire collezionando tanti punti. Complimenti all’Ascoli e al lavoro svolto da Sottil perché non era semplice. Speriamo anche noi domani di raggiungere il nostro obiettivo. Ora serve compiere l’ultimo sforzo e cercare di vincere.”
“Ho convocato tutti per tenere il gruppo sulla corda – ha continuato l’allenatore clivense – Mi prendo ancora 24 ore per capire chi recuperare e come recuperarlo, anche perché domani farà caldo e veniamo da un tour de force intenso, un fattore comune anche a tutte le altre squadre. Dovremo essere attenti e non subire gol sùbito come è successo a Chiavari, ma non credo che sarà una gara a ritmi altissimi. Bisognerà agire con intelligenza cercando di colpire l’Ascoli quando ne avremo l’opportunità, non dando la possibilità di girarsi ed avere palle giocabili ai loro tre attaccanti che sono dotati di grande qualità”.