Prima “storica” uscita per la Nazionale Siciliana che, sabato scorso, ha partecipato al «Mediterranean Cup 2021 – The Futsal Premiere», torneo di calcio a cinque che si è svolto a Sanremo (Im). Alla manifestazione — organizzata dalla sezione No Limits di CONIFA (Confederation of Independent Football Associations), in collaborazione con CALCI: Comunità Resilienti — hanno preso parte sei squadre, suddivise in due gruppi, che si sono affrontate nel pomeriggio e in serata, con la disputa delle finali.
La mattinata, invece, è stata riservata alla presentazione delle maglie ufficiali della Sicilia Football Association che sono state indossate durante gli incontri del torneo di calcio a 5.
È toccato, in particolare, al presidente dei rossogialli, Salvatore Mangano mostrare due delle tre maglie ufficiali (la prima, denominata Vèspiru che richiama alla celeberrima insurrezione del Vespro Siciliano del 1282, l’evento simbolo della lotta per la libertà dell’Isola e la seconda, Fidiricu, ispirata alla bandiera del Regno di Sicilia). Il segretario generale, Fabio Petrucci, invece, ha spiegato il progetto di Sicilia F.A. in tutte le sue sfaccettature, sottolineando come attraverso la Nazionale di calcio della Sicilia si voglia promuovere la valorizzazione dell’identità e dell’immagine della nostra isola.
Nel primo pomeriggio, quindi, spazio alla competizione. Sicilia inserita nel girone A, insieme con Contea di Nizza e Principato di Seborga, dall’altro lato, invece, si sono sfidate Sardegna, Isola d’Elba e Tera Brigasca Labaj.
Nella gara d’esordio i siciliani si sono imposti per 1 a 0 sul Principato di Seborga grazie ad una rete di Ivan Molina. Nella seconda gara, per raggiungere la finale per il primo posto, serviva una vittoria contro la Contea di Nizza, scesa in campo con una migliore differenza reti. Il vantaggio della Sicilia (gol di Alvaro Garcia dopo 4 minuti) alimentava le speranze di qualificazione ma, nel secondo tempo, la Contea di Nizza prima pareggiava i conti e poi, in pieno recupero, ribaltava definitivamente il punteggio.
Sicilia che, dunque, in serata ha giocato la finale per il terzo posto, persa soltanto ai tiri di rigore contro l’Isola d’Elba. Rammarico per non essere riusciti a mantenere il vantaggio di due reti (siciliani avanti 4 a 2 a metà ripresa, la gara si concluderà sul 4 a 4 e poi l’Isola d’Elba avrà la meglio ai tiri di rigore).
Il torneo, per la cronaca, se l’è aggiudicato la Contea di Nizza che ha avuto la meglio, in finale, della Sardegna.
Grazie al quarto posto ottenuto alla «Mediterranean Cup 2021 – The Futsal Premiere», la Nazionale Siciliana ha guadagnato la qualificazione ai prossimi mondiali Conifa di calcio a 5, in programma nel 2022.
È proprio vero. La prima volta non si scorda mai.
DICHIARAZIONI
Per-Anders Bind, presidente mondiale Conifa: «È stato un grande onore, per me, incontrare per la prima volta i giocatori e la dirigenza della Sicilia FA nella mia qualità di presidente mondiale Conifa. Sono rimasto estremamente colpito dal livello di abilità, rispetto e sportività dimostrati dalla Sicilia FA durante il torneo. Si sono dimostrati eccellenti ambasciatori per la Sicilia e per i Siciliani in tutto il mondo. Spero davvero di potere incontrare la squadra di nuovo in prossime competizioni e vi posso assicurare che avete guadagnato in me un altro ambasciatore della vostra bellissima terra e del vostro grande popolo».
Francesco Zema, Global director No Limit e direttore Calci-Comunità Resilienti: «Sono felice di aver potuto ospitare, in questa manifestazione, la prima uscita ufficiale della Nazionale Siciliana. Orgoglioso che sia stato scelto questo evento per presentare le maglie che ho ricevuto e che sono state esposte all’interno della mostra. Reputo positivo l’esito del torneo, il primo nell’epoca pandemica fuori dall’ambito Fifa. Evento che, anche grazie allo splendido supporto del media partner We Sport, ha avuto una notevole visibilità. Tutte le gare sono state trasmesse in streaming e hanno avuto un seguito eccezionale».
Alberto L’Episcopo, direttore generale Sicilia FA: «Siamo orgogliosi della partecipazione al primo evento Conifa, co-organizzato da Calci, della nostra recente storia, tra l’altro vantando il record di tempistica tra adesione e partecipazione al primo torneo. Il piazzamento ottenuto non rispecchia esattamente i valori visti in campo e l’ottimo livello del nostro movimento. Il poco tempo a disposizione per limare ogni piccolo dettaglio ha, purtroppo, influito. Ringraziamo il Global director No Limit, Francesco Zema, che ha voluto fortemente la nostra presenza, e i vertici del board di Conifa che ci hanno riservato uno splendido benvenuto: il presidente mondiale Per-Anders Blind, il presidente europeo Alberto Rischio, il responsabile cultura Loïck Blouet. Sanremo rappresenta per noi il punto di arrivo del primo tratto di strada, e contemporaneamente, il punto di partenza per un futuro che si preannuncia ricco di eventi sportivi di altissimo livello. La partecipazione alla Mediterranean Cup, infatti, ci ha permesso di staccare il pass per i prossimi mondiali di Futsal, e acquisire ranking e credibilità per la partecipazione ai prossimi eventi internazionali (Europei e Mondiali) di Calcio a 11. Siamo anche pronti a raccogliere tutte le possibilità di crescita che il nostro movimento potrà trarre dagli inviti ai prossimi eventi Conifa No Limit: Mondiali ed Europei calcio femminile, Under 12, abilità speciali. Un ringraziamento e un abbraccio va anche a mister Carnazza e agli splendidi ragazzi che hanno onorato la maglia con professionalità e il massimo impegno, in piena preparazione precampionato».