Nel recupero della seconda giornata di Serie C, la Virtus Verona strappa un punto al Piacenza, dopo essere andata in svantaggio. A regalare il pareggio alla squadra allenata da Fresco ci pensa Pittarello, che trasforma alla perfezione un tiro dal dischetto. I rossoblù, dunque, ancora non riescono a raccogliere il primo successo stagionale, nonostante un’altra prova positiva e volitiva. Il prossimo impegno è in programma domenica 26 alle ore 17.30 sul campo della Pergolettese.
La cronaca dell’incontro
Nell’undici di partenza Fresco cambia poco rispetto alla gara precedente contro il Legnago. Sulla trequarti c’è spazio per Danieli, vista l’assenza di Danti, che si è fermato durante il riscaldamento. In avanti Pittarello fa coppia con Arma. I padroni di casa partono forte e dopo soli quindici minuti Pittarello, servito dal compagno di reparto, colpisce in pieno il palo. La Virtus si rende pericolosa in un altro paio di circostanze, senza però centrare il bersaglio. Gli ospiti, invece, fanno fatica a costruire gioco e a presentarsi in area di rigore virtussina.
Nella ripresa la musica cambia leggermente, ma non per grandi meriti del Piacenza, che si ritrova in vantaggio grazie a un traversone di Parisi, la cui traiettoria è letta male da Sibi, che si fa beffare. I rossoblù reagiscono quasi nell’immediato, quando Pittarello si procura un calcio di rigore, poi da lui stesso trasformato. Ristabilita la parità al Gavagnin. A ridosso del novantesimo, il neo entrato Marchi timbra il cartellino di testa, ma il direttore di gare annulla per una posizione irregolare. Termina così, con la Virtus che inanella il secondo pareggio consecutivo. C’è ancora da attendere per la prima vittoria.
Le parole di Fresco nel post-partita
Al termine dell’incontro il tecnico Fresco ha commentato così la prestazione dei suoi: “Pareggio giusto, ma ancora una volta abbiamo subito gol al primo mezzo tiro. Per come s’era messa faccio un plauso ai ragazzi per averla rimessa in piedi. Importante muovere la classifica anche se tecnicamente abbiamo fatto peggio del solito, facendo tanti errori di misura. Eravamo meno brillanti, sicuramente abbiamo pagato la stanchezza di alcuni elementi di fronte a un Piacenza massiccio sul piano atletico. Quando gira male conta non perdere: per l’andazzo che aveva preso la partita ci teniamo stretto il punticino, ma mi auguro che la vittoria arrivi il più presto possibile”.