La delegazione della Sicilia Football Association, composta dal Direttore Generale Alberto L’Episcopo e dal Segretario Generale Fabio Petrucci, è giunta sabato 2 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano. Lunedì pomeriggio la delegazione siciliana sarà tra le protagoniste del dibattito sulle nazionali identitarie all’interno dell’ultima giornata dell’evento Campo Aperto Festival.
Organizzato da The Pitch, Altropallone e Calci: Comunità Resilienti, il Campo Aperto Festival ha tra le sue principali attrazioni la suggestiva mostra itinerante curata da Francesco Zema, ideatore del progetto Calci e Direttore Globale di CONIFA No Limits.
Proprio dopo l’arrivo la delegazione siciliana ha potuto assistere alla presentazione della mostra da parte dello stesso Zema, che si è soffermato in particolare sulle nazionali identitarie dell’area italica.
In generale, protagoniste assolute della mostra sono le maglie di squadre calcistiche provenienti da ogni parte del mondo, tutte rappresentative di affascinanti storie di identità e resilienza, talvolta intrise di sofferenza e ansia di riscatto.
Tra queste, per la prima volta, anche le due maglie “Vèspiru” e “Fidiricu” marcate Eye Sport, presentate ufficialmente a Sanremo in occasione della recente Mediterranean Cup di futsal.
Dopo l’esordio sul campo, la Naziunali Siciliana debutta così anche come soggetto socio-culturale, con lo scopo di portare un’immagine nuova della Sicilia in giro per il mondo.
Dopo la presentazione della mostra la giornata è proseguita con alcuni interessanti dibattiti sulle relazioni tra calcio, politica e società.