Il Palermo sfida domani alle 14:30 la Paganese, i siciliani cercano continuità dopo le vittorie con Fidelis Andria e Potenza. Filippi sceglierà ancora il 3-5-2 visto nelle ultime partite e anche per quanto riguarda i giocatori in campo sono previste tantissime conferme. Capitan De Rose rientra dalla squalifica e sarà regolarmente in campo. Ci sono buone notizie per Accardi che si sta allenando con i compagni e sarà convocato per la prima volta in stagione.
In porta c’è Pelagotti, in difesa è confermato il trio “titolare”, che tanto bene sta facendo da inizio stagione. Buttaro sul centro-destra, Marconi perno centrale e Perrotta sul centro-sinistra. A centrocampo capitan De Rose torna dalla squalifica e si riprende il posto davanta la difesa. Odjer e Dall’Oglio saranno le mezzali. Esterni tutta fascia Almici che occupa la fascia destra e Valente quella sinistra. In attaco Filippi sceglie la strada della continuità e potrebbe confermare la coppia vista nelle ultime due partite. Brunori sicuro del posto con Fella, che si è sbloccato anche al “Barbera”.
Il trentaquattrenne ex centrocampista della Reggina, De Rose in un’intervista concessa ai microfoni di Telerent-7Gold Sicilia, nel corso del format di approfondimento calcistico “Speciale #Gold Sport”, ha tracciato un bilancio del momento vissuto in campionato dalla compagine rosanero:
“Fascia da Capitano? La uso come motivo di responsabilità verso questa città, la eredito da Mario Santana che è una leggenda e ha dato tantissimo al Palermo. Questa squadra deve essere abituata a vincere. Nelle giovanili ero un attaccante, poi è arrivato Pino Rigoli e mi ha schierato da centrocampista; mi ha lasciato anche qualche partita fuori per farmelo capire. La mia modesta carriera la devo a lui perché mi ha trovato un ruolo, sono contento di quello che ho fatto. Vincere il campionato? Il girone C si vince con umiltà e sacrificio, bisogna mettersi a disposizione dei compagni. Il gruppo è unito e solido, adesso dobbiamo fare un passo alla volta arrivando alla sosta con la migliore classifica; poi il girone di ritorno sarà davvero di fuoco. Il campionato di C è difficilissimo, noi pensiamo solo a noi stessi!. Qui a Palermo mi hanno accolto benissimo e mi sono ambientato subito, dedico il mio tempo libero alla famiglia e al relax. Sono contento di aver fatto questa scelta”.