Alla vigilia della gara contro l’Albinoleffe, il tecnico della Virtus Verona, Luigi Fresco, ha analizzato in conferenza stampa l’impegno di domani. La sua squadra sarà di scena al Gavagnin-Nocini alle ore 15.00 in un inusuale sabato di Serie C. La diciassettesima giornata della terza divisione nazionale darà indicazioni importanti all’allenatore rossoblù, consapevole dei progressi compiuti dai suo ragazzi nelle ultime settimane, ma intenzionato a non abbassare la guardia. La classifica del torneo è cortissima e si rischia di pagare caro anche il minimo calo d’attenzione. La prestigiosa vittoria ottenuta sul campo della Juventus U23 ha dato enorme entusiasmo alla compagine scaligera, desiderosa di scalare altre posizioni.
“Siamo in fiducia, ma guai pensare di essere invincibili”
L’obiettivo primario è allungare la striscia di risultati utili, come sottolinea lo stesso Fresco all’inizio della conferenza: “Proveremo a farlo puntando sull’entusiasmo, siamo in fiducia, in queste condizioni le cose riescono meglio, tutto sembra più facile. Ma guai a cullarsi sugli allori o pensare di essere invincibili. Ogni partita fa storia a sè. Affronteremo un’ottima squadra, servirà la miglior Virtus per strappare un risultato positivo. Inutile porci obiettivi in questo momento. Dobbiamo fare più punti possibili sfruttando come detto l’onda lunga dell’entusiasmo senza mai perdere di vista il traguardo principale, ovvero la salvezza”.
La retroguardia dei seriani non è irresistibile e per scardinarla Fresco confermerà l’assetto che sta sortendo gli effetti sperati: “Il 3-5-2 ci sta dando garanzie e soddisfazioni ma si può cambiare qualcosa. Il nostro obiettivo è mettere i ragazzi nelle migliori condizioni. Solo così potranno rendere al meglio. Abbiamo tanta qualità ma si gioca in undici. Mi aspetto tanto anche da chi subentra dalla panchina”.
Per quanto riguarda le indisponibilità, sono confermate le assenze per infortunio di Zarpellon, Acampora e De Rigo, mentre recuperano, e sono dunque arruolabili, Munaretti e Bragantini.