Partita animata tra Messina e Foggia in campo e fuori, con un San Filippo gremito sull’onda dell’entusiasmo dovuto alla vittoria al San Nicola nell’ultimo turno di Serie C. Prima del fischio d’inizio il presidente Sciotto ha ritagliato un momento nostalgia per omaggiare il grande ex del match, il tecnico bosniaco Zdeněk Zeman, con una targa celebrativa. L’ex allenatore di Lazio e Roma tra le altre ha lasciato un ottimo ricordo nella città dello Stretto, quando guidò il Messina di Schillaci all’ottavo posto del campionato di Serie B 1988-89. Gli spettatori hanno dunque assisto a una bella partita, ricca di occasioni da gol da entrambe le parti, che si è conclusa con un giusto pareggio tra due squadre molto agguerrite.
La gara inizia con due ottime offensive della squadra pugliese, disinnescate prima da una grande chiusura del capitano Carillo e poi da un super intervento del portiere Lewandowski. Superate le prime difficoltà il Messina ha preso il controllo del primo tempo guidato da un onnipresente Marginean, preciso sia in fase offensiva che nel recupero palla. Da sottolineare il solito lavoro sporco della punta Adorante che, grazie a una pressione costante, riesce a sfruttare l’errore in fase di possesso del portiere foggiano Alastra servendo Fofana, che ha però sciupato tutto da ottima posizione. Dopo tanta insistenza, proprio quando il primo tempo sembrava destinato a concludersi senza gol, arriva la giocata fenomenale del numero 24 Marginean, che corona l’ottima partita con un sombrero nella trequarti avversaria indirizzando l’azione che ha poi portato al gol del momentaneo vantaggio segnato da Russo.
Il secondo tempo ha messo in scena un cambio di sinfonia, questa volta a dirigere il gioco ci pensano gli ospiti che vanno svariate volte vicini al gol, negatogli dalle ripetute parate di un Lewandowski in grande serata. Al minuto 73 i rossoneri riescono alla fine a trovare la via della rete con un’azione confusa che si conclude con uno spiovente nell’area del Messina spinto in rete dal subentrato Turchetta con un colpo di testa. La partita prosegue con un tira e molla da parte delle due formazioni con gli ospiti apparentemente più sul pezzo negli ultimi minuti. Alla fine il triplice fischio mette d’accordo tutti con un pareggio che rispecchia bene l’equilibrio del match.
TABELLINO
MESSINA-FOGGIA 1-1
Marcatori: 45+3′ Russo (M), 73’ Turchetta (F)
MESSINA (4-2-3-1): Lewandoski; Trasciani, Celic, Carillo, Fazzi; Rizzo, Fofana (dal 66′ Konate); Russo (dal 60′ Simonetti), Marginean (dal 66’ Damian), Goncalves (dal 54′ Satella); Adorante (dal 54’ Piovaccari). In panchina: Busatto, Camilleri, Caruso, Morelli, Fantoni, Balde, Angileri, Rondinella. Allenatore: Ezio Raciti.
FOGGIA (4-3-3): Alastra, Rizzo, Girasole, Sciacca, Martino (dal 14′ Nicolao), Rocca (dal 76′ Gallo), Di Paolantonio, Garofalo, Curcio (dal 62′ Turchetta), Ferrante (dal 62′ Vitali), Merola. In panchina: Buschiazzo, Maselli, Rizzo Pinna, Volpe. Allenatore: Zdeněk Zeman.
Arbitro: Luca Angelucci di Foligno