Alle 17:30 di oggi il San Filippo ha ospitato una gara fondamentale per i biancoscudati in ottica salvezza. Il Messina ha infatti sfidato e vinto il Potenza, agganciando la Paganese, sconfitta per 3-0 dal Monterosi, e andando a +4 dai diretti avversari. Fondamentali i rientri tra i biancoscudati di Carillo, Goncalves e Marginean più lo squalificato Adorante per la prima volta in coppia con Piovaccari. Prima da titolare invece per Statella al posto di Russo, neanche convocato. Il Messina raggiunge una vittoria importantissima grazie a un’ottima prestazione della difesa e alla freddezza dei suoi, bravi a sfruttare le pochissime occasioni avute.
Primo tempo
La gara inizia in apnea per il Messina costretta a difendersi senza riuscire a ripartire. La prima occasione del match arriva al 5′ con Cuppone che tutto solo davanti a Lewandowski scivola e manda sul fondo. Dopo un quarto d’ora complicato ci pensa Piovaccari a dare la sveglia ai suoi con un gol splendido. Il numero 99 riceve palla spalle alla porta e lontano dall’area, sfuggendo di forza al primo marcatore, salta secco il secondo e scarica un destro potentissimo sotto la traversa dal limite dell’area. Primo gol con i biancoscudati di Piovaccari che corre a esultare con la panchina. Il primo tempo prosegue con pochissime emozioni, con il Messina chiuso che non riesce a ripartire in maniera efficace. Il Potenza riesce a ritagliarsi una chance in finale di primo tempo con Volpe che di destro in diagonale consente la parata facile a Lewandowski. Primo tempo opaco per entrambe le squadre illuminato dalla perla di Piovaccari.
Secondo tempo
Non cambia il copione del secondo tempo in cui bisogna attendere il 65′ per un tentativo dell’ex Pedro Costa Ferreira che di testa e senza marcature manca lo specchio. Al 70′ Burzio cerca il pareggio con un colpo al volo da fuori, attento Lewandowski mette in angolo. La difesa del Messina si distrae per la prima volta al minuto 89 lasciando passare un pallone pericoloso in profondità. Esce con i tempi giusti Lewandowski e in scivolata anticipa l’attaccante e allontana il pericolo. Al 90+1′ arriva il colpo del KO del Messina che sorprende in contropiede la difesa avversaria. Palla portata da Balde, anche fortunato, e servita a Fofana che manda a vuoto il difensore con una finta e poi di sinistro batte Marcone. Sul finale prova a regalarsi una gioia anche il subentrato Simonetti con un’altra ripartenza dei suoi, ma in 2 contro 1 il suo tiro da fuori termina alto.
Tabellino
Marcatori: 15′ Piovaccari (M), 90+1′ Fofana (M)
MESSINA (4-3-3): Lewandowski, Trasciani, Celic, Carillo, Fazzi, Statella (dal 77′ Simonetti), Marginean (dal 85′ Konate), Fofana, Goncalves (dal 85′ Camilleri), Piovaccari (dal 63′ Balde), Adorante (dal 63′ Damian). Allenatore: Ezio Raciti.
POTENZA (4-2-3-1): Marcone, Zampano (dal 77′ Dkidak), Piana, Gigli (dal 60′ Cargnelutti), Nigro, Sandri, Zenuni (dal 60′ Ferreira), Zagaria, Ricci, Volpe (dal 66′ Zagaria), Burzio. Allenatore: Pasquale Arleo.
Arbitro: Enrico Maggio di Lodi