Il Messina non avrà a disposizione molto tempo per godersi la vittoria sudata del San Filippo contro il Potenza. Già martedì bisognerà tornare in campo per ospitare una partita complicata con il Monopoli. Dopo il triplice fischio dell’incontro di ieri il ds Pitino e l’uomo partita Federico Piovaccari sono intervenuti per commentare l’importante trionfo ottenuto dal Messina.
Il commento di Pitino sulla partita
“Era importantissimo riprendere il cammino interrotto a Monterosi. – ha aperto Pitino – La squadra nelle ultime partite stava migliorando. Giocare ogni tre giorni non è facile e così mantenere alta l’attenzione, soprattutto quando affronti trasferte lunghe e devi gestire calciatori che in questo momento non sono al top della condizione”. Riguardo l’ultima partita il ds del Messina ha esaltato la prova di carattere dei suoi: “Nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto ma alla distanza la squadra ha voluto vincere la partita e mantenere la porta inviolata. La difesa deve crescere in autostima anche perché il gol lo facciamo sempre. Chi è subentrato si è fatto trovare pronto e ha contribuito alla conquista della vittoria. Abbiamo raddoppiato e potevamo segnare ancora. Contano i tre punti, ora prepariamo la gara di martedì con il Monopoli“. Sugli impegni che aspettano il Messina nei prossimi due mesi il direttore sportivo segna un percorso chiaro: “Dobbiamo mettere un mattone sopra l’altro gara dopo gara. Sarebbe importante tirarsi fuori dalla zona play-out ma allo stesso modo lo è allungare rispetto alle avversarie che abbiamo sotto. Potrebbero esserci due strade per la salvezza diretta”.
Le parole di Piovaccari
Anche l’uomo partita Federico Piovaccari è intervenuto davanti ai giornalisti per commentare la sua prestazione: “Per il primo gol era solo questione di tempo. Alla fine è arrivato ed è stato un gran gol che è valso tre punti, che è la cosa più importante. Ho segnato grazie al fiuto da bomber, qualcosa che non si allena, mi sono girato l’ho controllata e ho tirato. Ha influito anche la fortuna, tutti tiriamo per fare gol ma ai calciatori serve anche fortuna”. L’attaccante ha poi criticato la gestione del calendario sottolineando che: “Non bisognerebbe tollerare così tante partite ravvicinate, soprattutto in Serie C. Le trasferte non sono facili e non ci muoviamo con gli aerei privati. Sette partite in un mese sono eccessive e non trovo corretto da parte della lega un calendario così. D’altronde sono contento perché almeno possono trovare spazio anche altri giocatori. Ad esempio i compagni che sono subentrati oggi hanno fatto benissimo”. Sulle prestazioni di squadra Piovaccari esalta il rendimento del gruppo nel 2022: “La classifica è quella che è ma abbiamo recuperato 6 o 7 punti contro squadre che stavano davanti. Quello che stiamo facendo da gennaio, da quando è arrivato mister Raciti, è da applaudire. Stiamo tenendo un ritmo da squadra di alta classifica.” Sull’apparente nervosismo durante la sua sostituzione ha chiarito: “Ho chiesto io il cambio per un piccolo fastidio al flessore. Speravo solo di ritardare un attimo il cambio per poterlo fare subito dopo la punizione su cui si era interrotto il gioco. Non c’è stato nessun problema con il mister, anzi abbiamo un ottimo rapporto“.