Dopo la vittoria di ieri sull’Entella, il mister del Palermo Silvio Baldini e il bomber Matteo Brunori, si sono fermati in conferenza stampa per commentare la gara. Dalle parole del tecnico e dell’attaccante è emersa una linea comune: prendere quanto di buono hanno fatto i rosanero al Comunale di Chiavari e riproporlo davanti ai propri tifosi.
Le impressioni di Baldini
“Sabato dobbiamo fare una prestazione come questa sera – ha esordito Baldini – dobbiamo regalare al Barbera una partita come questa, perché il tifo merita emozioni importanti e non solo i risultati. Giochiamo con personalità e autostima, ma, per arrivare a questo abbiamo attraversato molti problemi. Quando si fanno le cose con il cuore e con passione i risultati arrivano. Dobbiamo rimanere sul pezzo, emozionare il pubblico, non dobbiamo pensare a gestire il risultato. Siamo cresciuti di autostima, lavorando tanto su quelle situazioni che ci hanno fatto male. In questo lavoro, il più bello che si possa fare, bisogna aggiungere la dedizione alla passione per ottenere dei risultati. Bisogna lavorare, perché se pensiamo che sia fatta sabato dovremo penare. Dobbiamo lavorare sulle informazioni che questa partita ci ha dato. Non mi preoccupa niente della gara di ritorno, non ho paura di niente, l’ho detto anche i ragazzi che bisogna avere il coraggio di accettare le sconfitte. Bisogna mostrare coraggio, perché se accompagnato con le idee si ottengono risultati. Io sarei preoccupato se i ragazzi fossero pigri o poco innamorati del loro lavoro. Non sono preoccupato perché sarebbe legato a qualcosa di negativo e qui di negativo non c’è nulla.
Il commento di Brunori
Il bomber rosanero ha risposto alle domande con la stessa filosofia propositiva di Baldini. “Siamo venuti qui per fare la partita come l’avevamo preparata – spiega Brunori – Percepiamo l’entusiasmo della gente che ci segue ovunque, questo ci rende molto contenti ma adesso pensiamo solo alla partita di sabato. Nei playoff se il Palermo vince e io non segno non mi interessa, non mi pesa. Sono contento di essere tornato al gol ma da adesso penso solo a sabato. Ogni rigore ha la sua importanza, oggi forse ancora di più, quando prendi la palla devi riuscire isolarti e non sentire nulla. Dobbiamo giocare come sappiamo, senza pensare che abbiamo il risultato a favore. Anche oggi abbiamo giocato con le nostre idee ma dovremo tornare dalla nostra gente giocando allo stesso modo, per ottenere un grande risultato in casa nostra“.