Il Milan per qualche ora, seppur con due gare in più, si gode la vetta della classifica. Il successo sul Venezia, infatti, ha permesso ai rossoneri di scavalcare al comando della graduatoria i «cugini» dell’Inter che, in serata, ospiteranno la Lazio.
Milan subito in vantaggio nel lunch match del «Penzo».
Ottima accelerazione sulla sinistra di Leao e palla in mezzo per Ibrahimovic che non ha alcuna difficoltà a depositate la sfera in rete per il gol dello 0 a 1 al 3′ minuto.
Pochi minuti dopo altra grande giocata del portoghese, sempre sull’out di sinistra, ma stavolta Romero si oppone al tiro sul primo palo dell’attaccante rossonero.
Ancora Romero manda in angolo le conclusioni dalla distanza di Hernandez e Florenzi.
Il Venezia si affaccia dalle parti di Maignan con Henry al 38′, ma il suo colpo di testa viene parato dal portiere rossonero.
La ripresa comincia subito con il raddoppio della squadra di mister Pioli (che oggi ha tagliato il traguardo delle 400 panchine in Serie A). Ancora sull’out di sinistra Leao serve Theo Hernandez che si incunea in area e, con un mancino forte e preciso sul primo palo, fa secco Romero. Gara praticamente chiusa poco prima del quarto d’ora, quando il direttore di gara per un tocco di mando di Svoboda concede il rigore ai rossoneri e, di conseguenza, espelle il difensore di casa. Dal dischetto Hernandez non sbaglia per il tris del Milan.
Prova di solidità, quindi, del Milan che ha reso più semplice del previsto una partita che avrebbe potuto nascondere insidie. Per Ibrahimovic e compagni si tratta della terza vittoria consecutiva, per il Venezia un ko che andava messo in preventivo.
VENEZIA – MILAN 0-3
MARCATORI: 2′ Ibrahimovic (M), 48′ e 59′ rig. Theo Hernandez (M).
VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Busio (dal 79′ Fiordilino), Cuisance (dal 60′ Kiyine); Aramu (dal 60′ Johnsen), Henry (dal 60′ Crnigoj), Okereke (dall’88’ Bjarkason). All. Paolo Zanetti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan, Florenzi (dall’87’ Stanga), Kalulu, Gabbia, Theo Hernandez; Tonali, Bakayoko; Saelemaekers (dal 46′ Messias), Brahim Diaz (dal 73′ Maldini), Leao; Ibrahimovic (dal 73′ Giroud). All. Stefano Pioli.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.