Non sono mancate le polemiche ad accompagnare la presenza dell’Iran ai Mondiali di Qatar 2022, dove il gravissimo episodio che ha visto la morte di una ragazza curda mentre si trovava agli arresti per non aver indossato il velo. Si è arrivati a chiedere l’esclusione dalla manifestazione, ma alla fine la nazionale iraniana sarà regolarmente ai nastri di partenza di questo anomalo Mondiale.
Il commissario tecnico dell’Iran è l’esperto Carlos Queiroz, un portoghese, nato in Mozambico che ha guidato pure la nazionale lusitana under 20 tra il 1989 e il 1991, quella della generazioni di grandi fenomeni quali Luis Figo e Rui Costa.
L’Iran è stato inserito nel girone B, insieme con Inghilterra, Stati Uniti e Galles. Torabi e soci esordiranno lunedì 21 novembre alle 14 ora italiana contro l’Inghilterra, poi ci sarà lo scontro, venerdì 25 novembre (ore 11) contro l’altra britannica, il Galles per chiudere il quadrangolare contro gli Stati Uniti martedì 29 novembre alle 20.
Naturale favorita del raggruppamento è l’Inghilterra, ma per il secondo posto la corsa sembra aperta e l’Iran potrebbe inserirsi per tentare il pass alla fase successiva.
Fra i convocati risultano regolarmente Sardar Azmoun e Mehdi Taremi, i due attaccanti che militano nel Bayer Leverkusen e nel Porto, che si erano apertamente schierati apertamente favore delle proteste delle donne contro il regime, dopo la morte di Mahsa Amini.
Ed è proprio l’attacco il punto di forza della nazionale iraniana che avrà nel tridente formato da Taremi adattato a sinistra, Jahanbakhsh del Feyenoord a destra e Azmoun punta centrale un reparto da non sottovalutare, anzi.
I convocati
Portieri: Alireza Beiranvand, Amir Abedzadeh, Hossein Hosseini, Payam Niazmand.
Difensori: Majid Hosseini, Hossein Kanaani, Shoja Khalilzadeh, Morteza Pouraliganji, Sadegh Moharrami, Milad Mohammadi, Ehsan Hajsafi, Ramin.
Centrocampisti: Saeid Ezatolahi, Ali Karimi, Ahmad Nourollahi, Roozbeh Cheshmi, Saman Ghoddos.
Attaccanti: Alireza Jahanbakhsh, Vahid Amiri, Ali Gholizadeh, Mehid Torabi, Sardar Azmoun, Mehdi Taremi, Karim Ansarifard.