Mancanza di continuità di risultati. L’Inter non riesce ad inanellare un’altra vittoria consecutiva e si ferma sullo 0-0 in casa della Sampdoria. Un pareggio pesantissimo in chiave classifica perché non permette di continuare la corsa e non dà un bis dopo il successo nel derby di settimana scorsa. Per la Sampdoria, invece, è una bella serata con una splendida cornice di sport. La squadra di Stankovic lotta, soffre ma non molla mai e porta a casa un pareggio anche meritato per la voglia messa in campo.
Primo tempo: l’Inter parte fortissimo e schiaccia fin da subito la Sampdoria. Barella, al 2′, serve Lukaku che prova la girata ma Audero para centralmente. Un minuto dopo ci prova MKhitaryan dalla distanza non inquadrando la porta. Al 5′ arriva già la terza occasione nerazzurra: Lautaro calcia ma Audero neutralizza facilmente. Al 13′ è il turno di Calhanoglu che va vicino al bottino grosso con la specialità della casa: il tiro da fuori. La Sampdoria si fa vedere solo al 17′ con il tentativo di Cuisance che Onana blocca. Due minuti dopo Darmian, da pochi passi, manda alto. Passata la mezzora la Sampdoria va vicino al goal: cross di Zanoli, colpo di tacco di Lammers ma troppo debole ed Onana non si fa infilare. Al 37′ di nuovo Inter in avanti e colpo di testa di Gosens che va vicino al bottino grosso. Nell’unico minuto di recupero concesso, Lautaro va vicino al goal con il pallonetto ma viene segnalato fuorigioco.
Secondo tempo: si riparte con una novità. Mister Inzaghi lancia Dimarco al posto di Gosens. Ancora Inter che parte con la voglia di sbloccare il match: al 51′ girata di De Vrij che termina sul fondo. Risponde subito la Sampdoria con il diagonale di Gabbiadini che termina sul fondo. Un minuto dopo arriva il primo giallo del match sventolato a Nuytinck per fallo in ritardo su Darmian. Il neo entrato Dimarco si rende pericoloso al 55′ con un tiro a giro che non si abbassa a sufficienza. All’ora di gioco, mister Stankovic inserisce Sabiri e Gabbidini non riesce ad impattare bene il corner di Winks. La risposta dei nerazzurri ancora con Dimarco ma il sinistro termina sull’esterno della rete. Al 64′ giallo per Lautaro Martinez dopo un fallo tattico. Mister Inzaghi decide di rompere gli indugi ed effettua un triplo cambio: fuori Lukaku, Darmian e Barella per Dzeko, Dumfries e Brozovic. La risposta della Sampdoria arriva con Murru e Rincon per Gabbiadini e Djuricic. La Sampdoria si difende e, al 77′, è bravo Audero a bloccare il tiro potente di Calhanoglu. A dieci minuti dalla fine l’Inter ha una buona punizione diretta dai 25 metri ma Dimarco calcia alto. Tre minuti dopo sfiorato il vantaggio con il destro a giro di Calhanoglu che lambisce il palo. A cinque minuti dalla fine, dentro anche Quagliarella per Lammers. Proprio il neo entrato prova un tiro cross pericolosissimo che attraversa tutta l’area di rigore. Vengono concessi cinque minuti di recupero e, al 92′, serve il miracolo di Audero per respingere la botta da lontano di Acerbi. L’Inter tenta l’assalto finale ma spreca una clamorosa occasione con Lautaro da due passi. Altro mezzo passo falso dei nerazzurri che non riescono a dare continuità mentre per la Sampdoria un punto d’oro che fa morale.