Non è stato sufficiente un gran primo set a Jannik Sinner per aver la meglio della sua bestia nera, Daniil Medvedev. Il russo, alla fine, ha vinto in rimonta la finale dell’Atp 500 di Rotterdam e si è aggiudicato il prestigioso torneo olandese con il punteggio di 5-7, 6-2, 6-2.
Dicevamo di un primo set impeccabile del tennista altoatesino che si è aggiudicato parecchi dei lunghi scambi bimani. Sinner scappa sul 4 a 1, il russo si riporta sul 4 pari, poi il break decisivo al dodicesimo game.
Medvedev strappa subito il servizio a Siiner ad inizio del secondo set e comincia il suo galoppo che porterà ad un doppio 6-2, con un Sinner apparso in calo psicofisico.
Sinner, quindi, perde la sue seconda finale su sette disputate, mentre con questa affermazione Daniil Medvedev salirà all’ottavo posto del ranking Atp.
A Buenos Aires, lo scontro fra le prime due teste di serie del seeding ha visto il successo di Carlos Alcaraz per 6-3, 7-5 contro Cameron Norrie. Pronostico rispettato per il tennista iberico che ha sfruttato anche la superficie (terra rossa) a lui più congeniale per mettere le mani sul primo titolo della stagione.
Bella vittoria in doppio per la coppia azzurra Bolelli-Fognini che ha sconfitto, in finale, il colombiano Nicolas Barrientos e l’uruguaiano Ariel Behar 6-2 6-4.