Una gara coraggiosa, storica e stoica. La Fiorentina è in finale di Conference League. Dopo il successo della Roma lo scorso anno, ci proverà anche mister Italiano a far trionfare la Viola. Gara splendida quella giocata in Svizzera con un Nico Gonzalez autentico trascinatore con una doppietta pesantissima. La gara va ai supplementari ma la squadra ospite ne ha di più, ci crede fino alla fine e Barak sigla l’1-3 che vale la gara di Budapest.
Primo tempo: il Basilea approccia bene il match. Al 3′ primo pericolo nell’area viola con il cross pericoloso di Lang che Milenkovic salva in extremis. La Fiorentina non riesce a creare azioni potenzialmente da goal così gli svizzeri cercano la rete della sicurezza. Al 19′ ci prova Xhaka su punizione pallone alto sulla traversa. Un minuto dopo tiro a giro di Ndoye che va vicino all’incrocio. Al 21′ arriva il primo giallo del match sventolato a Igor. La Fiorentina si fa vedere al 26′ con il colpo di testa di Castrovilli sul fondo. Al 31′ è il turno di Nico Gonzalez ma anche l’argentino sbaglia la misura. La Fiorentina, però, è in crescita e al 35′ passa in vantaggio. Calcio d’angolo di Biraghi e stacco perentorio di Nico Gonzalez che gonfia la rete. Il goal esalta la Fiorentina che, al 42′, sfiora il raddoppio. A botta sicura ci va Bonaventura su cross di Dodò ma Hiltz è miracoloso.
Secondo tempo: si riparte con una novità offensiva per mister Italiano. Termina la gara di Brekalo, al suo posto Ikoné. Al 52′ prima occasione per Cabral ma non riesce a dare forza al colpo di testa che Hiltz blocca. Tre minuti dopo il Basilea pareggia: lancio lungo su Amdouni che supera Igor e batte Terracciano. E’ l’ultima azione del difensore che viene sostituito da Ranieri. Il neo entrato, dopo appena due minuti, si becca anche il giallo. La Fiorentina è viva e, al 64′, va al tiro al volo con Bonaventura di poco fuori. Al 72′ arriva il nuovo vantaggio viola. Ancora Nico Gonzalez l’uomo del destino che approfitta di un errore difensivo e deposita in rete. L’1-2 pareggia i conti con l’andata ma la squadra di Italiano punta a chiudere i conti. All’81’ il colpo di testa di Milenkovic sfiora la traversa. Tre minuti dopo ci prova Ikoné da dentro l’area di rigore ma la difesa respinge. Vengono concessi tre minuti di recupero ma succede poco altro. Da segnalare nel finale le ammonizioni a Nico Gonzalez e Burger.
Supplementari: si riparte con due novità. Males per Burger e Barak per Bonaventura. Al 109′, però, il gioco viene interrotto per un malore di un tifoso in tribuna che viene soccorso. Si riparte e la Fiorentina sfiora la rete con Jovic che manda a lato al 116′. Poco dopo pericolosissimo il Basilea ma la difesa ospite regge. Sembra una gara destinata ai rigori ma, al 122′, la squadra di Italiano trova il goal decisivo. Hirtz respinge il tiro di Mandragora e Barak deposita in rete. Il Basilea si riversa in avanti, ma la Fiorentina riparte in contropiede con Jovic che colpisce il palo. E’ l’ultima emozione del match: la Fiorentina vola in finale a Praga.