Serata nera, anzi nerissima per la Juventus. Poco prima che iniziasse la sfida del «Castellani», infatti, arriva la decisione della Corte d’Appello della Figc, sul cosiddetto caso plusvalenze. Sono dieci i punti di penalizzazione inflitti al club bianconero che fa scivolare la Juventus in settima posizione, alle spalle della Roma e, al momento, fuori dalle prossime competizioni europee.
Poi il match contro l’Empoli che si tramuta in un’autentica disfatta per i colori bianconeri.
La Juve, tuttavia, ad inizio gara va vicina alla marcatura con un mancino di Kostic e, al 13′, con un colpo di testa di Milik che timbra la traversa.
Ma l’Empoli, fra il 18′ e il 21′, mette a segno due reti che, di fatto, indirizzano il match verso l’unidici allenato da Cristiano Zanetti. Un destro preciso, su rigore, del centravanti empolese trafigge Szczesny. Il portiere juventino si supera sul tap-in di Akpa Akpro, ma nulla può sul sinistro di Luperto che fa 2 a 0. La Juventus risponde con Bremer, ma la sua conclusione, da ottima posizione, non trova la porta.
Nella ripresa, pronti via e i padroni di casa mettono a segno il tris. Errore difensivo della Juventus che permette a Caputo di realizzare la sua doppietta personale e il momentaneo 3 a 0. Nel grigiore generale, a quattro minuti dalla fine, un guizzo di Chiesa, che sfrutta un bel cross di Rabiot, fa 3 a 1, ma c’è ancora tempo per l’Empoli di calare il poker al quarto minuto di recupero con Picoli.
EMPOLI – JUVENTUS 4-1
MARCATORI: 18′ pt rig., 3′ st Caputo, 21′ pt Luperto, 40′ st Chiesa, 47′ st Piccoli.
Empoli (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Ismajili, Luperto, Parisi; Grassi, Bandinelli (23′ st Haas); Akpa Akpro (43′ st Stojanovic), Fazzini (34′ st Henderson), Cambiaghi (34′ st Pjaca); Caputo (43′ st Piccoli). All. Zanetti.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro (18′ st Rugani); Barbieri (1′ st Chiesa), Miretti (1′ st Paredes), Locatelli (14′ st Di Maria), Rabiot, Kostic; Milik (13′ st Kean), Vlahovic. All. Allegri.
Arbitro: Ayroldi.