Alla vigilia dell’anticipo di Serie B tra Palermo e Cosenza, in programma stasera alle 20:30 allo Stadio “Renzo Barbera”, il tecnico rosanero Eugenio Corini è intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione del match.
L’ex capitano del Palermo ha suonato la carica ai suoi in vista dell’impegno con i calabresi, sottolineando l’importanza di dare seguito al ruolino di marcia che vede i rosanero reduci da tre vittorie consecutive: “Penso che in un progetto di crescita la partita successiva sia sempre la più importante. Spingiamo forte sull’acceleratore per prenderci una vittoria che desideriamo tanto. L’autostima migliora ma non bisogna dare nulla per scontato. Anche dal punto di vista mentale la gara col Cosenza è abbastanza importante per capire cosa vogliamo fare quest’anno”.
Sul tema Corini ha proseguito così: “Per me è fondamentale battere il Cosenza, penso che abbiamo le risorse per farlo. Su Insigne devo fare un plauso allo staff medico e al ragazzo che ha reagito molto bene. È pienamente disponibile, una pedina importante. Mi spiace per Valente, si stava allenando molto bene ma nel calcio succede e speriamo di recuperarlo dopo la sosta. Ho voluto una rosa extralarge. Mancuso può interpretare bene il ruolo di esterno”.
Sull’ipotesi di un turnover con i calabresi, in considerazione dell’insidioso impegno della settimana prossima a Venezia, l’allenatore del Palermo è stato chiaro: “Turnover? La lettura da dare è quella della migliore formazione da schierare. Il Cosenza è propositivo, ha fatto un ottimo mercato, con giocatori funzionali per la categoria. Schiera spesso giocatori offensivi, come Tutino. Sanno fare bene le loro cose e sappiamo di dover interpretare la gara al meglio, a differenza dell’anno scorso”.
Il tecnico è intervenuto anche sul periodo attraversato da Matteo Brunori, ancora a secco in termini di realizzazioni: “Non ho ritenuto opportuno parlargli, ha fatto molto bene ad Ascoli. Sta facendo quello che deve fare e il gol arriverà in modo molto naturale”.