Vai al contenuto
Inter

Coppa Italia, l’Inter regola il Benevento 6-2

Negli ottavi di Coppa Italia l’Inter batte facilmente il Benevento con un tennistico 6 a 2 in Risultato tennistico in un San Siro deserto per la squalifica dopo episodi di Inter-Napoli. Nei quarti affronterà la Lazio.

Inter
Foto Inter Twitter Official

La partita inizia subito in discesa per l’Inter con l’uno-due firmato da Icardi Candreva. Tra primo e secondo tempo arrivano anche i gol di Dalbert Lautaro a spegnere qualsiasi flebile speranza del Benevento.

Nella ripresa completano l’opera le reti nuovamente di Candreva Lautaro che festeggiano le proprie doppiette. Per i sanniti a segno Insigne Bandinelli che riescono così a limitare i danni.

Così Luciano Spalletti in conferenza stampa:

“Quando si preparano questo tipo di partite senza pubblico c’è il rischio di abbassare il livello di qualità che abbiamo e quello individuale che ti permette di essere un giocatore dell’Inter: quando si arriva a un certo livello, il problema diventa mentale, non atletico o fisico. Bisogna essere se stessi in ogni partita”.

Spalletti
Inter Twitter Official

Sulla partita senza pubblico: “Tantissimi i tifosi sono stati penalizzati, non vogliamo giocare in questa maniera qui. Dobbiamo trovare soluzione differenti, questa situazione non l’abbiamo determinata noi. Si tratta di problemi sociali, il calcio subisce soltanto in questo senso. Se ci fosse uno stadio che mette a tacere la minoranza che vuole creare problemi, io credo che sarebbe difficile fermare la partita: si darebbe forza alla maggioranza. Sono i bambini quelli penalizzati: cosa racconto a mia figlia che mi ha chiesto perché non poteva venire allo stadio?

Poi parla della coppia Lautaro-Icardi: “Possono fare meglio da un punto di vista tattico, abbiamo sofferto il loro palleggio perché in mezzo eravamo uno in meno. Hanno fatto bene perché hanno giocato in maniera corretta, hanno dato continuità dal punto di vista della maturazione fino a un certo punto”

Sul mercato: “Se Miranda ha detto che vuole andarsene non lo ha fatto con me, ma a un altro. Ogni volta che l’ho schierato ha fatto bene. Perisic ha fatto bene dal punto di vista della corsa e di squadra. Ha nel motore altra roba, bisogna andarla a trovare perché la può mettere a disposizione.
Nessuno ha i soldi per pagare Skriniar, lui rimane qui: è fuori prezzo per tutti”.

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.