Nel weekend di sosta dei massimi campionati nazionali per le gare di qualificazione ad Euro 2024, non si ferma il calcio siciliano. A riposo il Palermo in Serie B, spazio allora a Messina e Catania nel girone C di Serie C. C’era grande attesa per assistere alla gara degli etnei dopo l’esonero di mister Tabbiani. Chiricò e compagni rispondono presente e superano per 2-1 la Turris dopo due sconfitte consecutive. Una gara dalle mille emozioni quella andata in scena al “Massimino” con la rete del successo arrivata al 96′. Iconica la corsa di mister Lucarelli sotto la curva Nord per festeggiare tre punti pesantissimi non solo per motivi di classifica. Spostandoci in casa Messina, invece, prosegue il momento di crisi. Quarta sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei uscite, per i giallorossi che cadono anche a Foggia. I pugliesi festeggiano con un goal per tempo mentre i ragazzi di Modica non trovano soluzione a questo momento horror.
Chiusa la parentesi con il calcio professionistico, ampio spazio lo merita il girone I di Serie D. Scossone in vetta alla classifica perché il Trapani va per la prima volta in fuga. La squadra di mister Torrisi batte il San Luca ed approfitta dei contemporanei pareggi di Siracusa e Vibonese. Allo stadio “Provinciale”, i granata festeggiano con le reti di Kragl e Cocco. Diventano due le lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici. Gli aretusei non vanno oltre lo 0-0 a Ragusa mentre l’Acireale impone l’1-1 ai calabresi guidati da mister Buscè. In zona playoff si conferma il Licata che, negli ultimi cinque minuti di gara, ribalta lo svantaggio in casa della Gioiese. L’1-2 porta le firme di Giannone e Rotulo. Pareggio prestigioso, invece, per l’Akragas che ferma la Nuova Fenice Amaranto Reggio Calabria sull’1-1.
A chiudere il programma di giornata, si dividono la posta Canicattì e Sancataldese sul 2-2 mentre l’Igea Virtus cade 2-0 sul campo del Real Casalnuovo. Scendendo nell’universo dell’Eccellenza siciliana, pirotecnico weekend nei due raggruppamenti. In quello occidentale, la Nissa non si ferma più imponendosi per 0-2 contro il Fulgatore. A tre punti di distacco rimane il Pro Favara che con un tennistico 0-6 si sbarazza dell’Aspra. Festival del goal con le doppiette di La Piana, Ficarrotta e Lucarelli. Spostandoci nel girone B, il Paternò fa la voce grossa ed è la nuova capolista. Gli etnei si impongono nettamente nel big match contro il Modica per 3-0. In scia rimane l’Enna che liquida la pratica Leonfortese con un 2-0 senza storia. Termina 0-0 la sfida tra Jonica e Milazzo mentre la Messana rimane fanalino di coda dopo il 2-1 sul campo della Nebros.