Registrata la sconfitta per 1-0 in casa del Giugliano, il Messina ripartirà domenica dalla sfida interna con il Picerno. La trasferta campana ha però lasciato qualche strascico tra i siciliani a causa della cattivo arbitraggio recriminato dall’allenatore Modica. Pur riconoscendo i meriti degli avversari, il tecnico si è soffermato più volte su alcune imprecisioni del direttore di gara che a detta sua avrebbero condizionato l’andamento della partita.
La conferenza di Modica
“Il primo tempo abbiamo fatto molto bene – ha esordito Modica -. Purtroppo ci sono state delle sviste, mancano due rigori. Abbiamo fatto tanta difesa e questo mi disturba. Dobbiamo essere più bravi a difendere e ad attaccare in avanti senza rinculare. Anche il calcio d’angolo in cui abbiamo subito il gol non c’era e a me regalare punti non piace. Il Giugliano gioca un buon calcio e merita la classifica che ha. Non ci danno un rigore dal 1942! C’è stato un tocco di mano in area. Il punto in questo momento è importante per tutti. Abbiamo giocato e prodotto, al netto dei problemi del secondo tempo, quindi non posso dire niente ai miei. L’unica cosa è che questa volta chi è subentrato non mi è piaciuto. Il Giugliano ha alzato il baricentro, costringendoci a correre verso dietro. Noi non abbiamo saputo sfruttare bene delle occasioni apparentemente banali. Siamo il Messina e un po’ di rispetto lo meriteremmo“.