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Coppa Italia, Palermo: le parole di Dionisi e Ceccaroni dopo la sconfitta di Napoli

Una sconfitta netta e secca, quella del Palermo a Napoli nei sedicesimi di finale di Coppa Italia. 5-0 il finale a favore dei partenopei con i rosanero che – fortemente rimaneggiati nella formazione iniziale – hanno avuto notevoli difficoltà a contenere la squadra di Conte, pur potendo recriminare per alcuni episodi sfortunati e sfavorevoli. Al termine del match il tecnico Alessio Dionisi ed il difensore Pietro Ceccaroni sono intervenuti per commentare la gara.

DIONISI: “NAPOLI SUPERIORE, MA RIGORE PER NOI”

Il tecnico rosanero ha ammesso la netta superiorità degli azzurri durante il match, ma ha anche evidenziato le criticità dell’arbitraggio di Collu: “Non parlo dell’arbitraggio – ha dichiarato – vorrei però vedere sempre una linea univoca: non solo stasera ma in generale, non capisci quale sia mai il metro. Forse alcuni episodi sono stati frettolosi ma comunque la partita è finita 5-0, cosa posso dire. Sapevamo di avere poche possibilità, siamo stati imprecisi ma eravamo rivenuti fuori con il palo e creando qualcosina. Ci sembrava ci fosse un rigore netto per Le Douaron, dispiace anche essere rimasti in dieci: l’entrata di Vasic non mi sembrava grave, guardava il pallone. Accettiamo tutto però, questo non è il nostro campionato: ripartiremo lunedì con la sfida di Bolzano”.

Sull’inizio di partita, che ha compromesso il resto della gara, l’allenatore del Palermo ha spiegato: “In quei dodici minuti iniziali dovevamo far meglio. Abbiamo sbagliato cose abbastanza semplici per inesperienza o perché qualcuno ha sentito magari la partita: poi ci siamo sciolti, avevamo creato i presupposti per ottenere qualcosina in più. Sono stati commessi errori su giocate abbastanza semplici – ha concluso – adesso testa a lunedì”.

CECCARONI: “NAPOLI DI ALTRO LIVELLO”

A margine del match è intervenuto anche il difensore Pietro Ceccaroni, tra i meno positivi in campo al “Maradona”. “Sapevamo di affrontare una grande squadra di caratura internazionale e dispiace avere concesso tanto. Ora però – ha proseguito – dobbiamo pensare solo al campionato, perché vogliamo fare una bella partita a Bolzano. Abbiamo tre giorni per recuperare e per fare poi una grande partita”.

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