Una sconfitta “storica” che fa tanto male al Messina. Pesantissimo 6-0 subito dai giallorossi ad Avellino allo stadio “Partenio-Lombardi”. In una trasferta che, in passato, ha regalato amarezze ma anche gioie in annate importanti, dà un clamoroso scossone a questa fase di stagione della squadra di Modica. Il tecnico biancoscudato, pensando forse anche al turno infrasettimanale contro la Cavese, presenta una formazione con alcuni cambi da turnover ma la forza degli avversari è stata straripante. A parte qualche occasione creata nei primi minuti di gara, il Messina si è consegnato agli avversari che hanno dominato fisicamente e tecnicamente sfondando sulle fasce e facendo malissimo agli ospiti.
Primo tempo che si chiude già sul 3-0. Al 19′ la sblocca De Cristofaro su un errore clamoroso di Kaprikas che, in uscita alta, si fa sfuggire il pallone favorendo la rete degli irpini. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio con il difensore Enrici, totalmente dimenticato in area di rigore su calcio d’angolo: il centrale insacca dopo una sponda di un compagno. A chiudere la prima frazione ci pensa l’ex di turno Raffaele Russo. Il numero 10 insacca dopo lo splendido assist di D’Ausilio. Ad inizio ripresa, Modica prova a limitare i danni passando al 352 inserendo un altro centrale come Ndir e Morleo a tutta fascia a sinistra. Tuttavia questi cambi non sortiscono alcun effetto. Il 4-0 arriva al 56′ con il colpo di testa perfetto di Russo per la doppietta personale. L’Avellino abbassa i ritmi ma, nel quarto d’ora finale, chiude con altri due goal. E’ la doppietta di bomber Patierno che, con grande cinismo, insacca da rapace d’area di rigore.
Classifica alla mano, il Messina si ritrova terzultimo in solitaria in classifica con 9 punti. I giallorossi precedono esclusivamente la Juventus Next Gen e il Taranto. Come detto in precedenza, ci sarà subito un turno infrasettimanale. Il Messina affronterà al “Franco Scoglio” la Cavese fresca di cambio di allenatore. Sarà un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.