Erano attese novità da settimane e, alla fine, le istituzioni si sono espresse in merito alle situazioni riguardanti Turris e Taranto. Le due società, in grave crisi economica e societaria, hanno subito entrambe una nuova penalizzazione che ha ridisegnato completamente la classifica nella zona retrocessione. I pugliesi sono stati sanzionati con un -6 che ha fatto piombare la squadra di mister Cazzarò all’ultimo posto con appena tre lunghezze. Sarà, ora, davvero difficile risalire, con la speranza di tutto l’ambiente di poter dare un cambio di passo dopo l’ingresso della nuova proprietà alla guida del club.
Spostandoci a Torre del Greco, i campani si sono visti togliere altri quattro punti. Adesso si ritrovano terzultimi nel girone con dieci lunghezze. Allo stato attuale tutto questo ha portato benefici per due società in particolare. In primo luogo alla Juventus Next Gen che attende di tornare in campo dopo l’esonero di Montero ed il ritorno di Brambilla. I bianconeri sono penultimi ed in zona playout abbandonando il ruolo di fanalino di coda. Allo stesso tempo anche il Messina ha, adesso, tre squadre alle spalle. I giallorossi, tuttavia, restano in una grave crisi interna che dovrà essere risolta non solo sul campo.
Per i ragazzi di Modica sono 13 i punti: dieci le lunghezze sull’ultimo posto occupato dalla Taranto. La salvezza diretta resta ad un solo punto ma la classifica è molto corta e tante sono le squadre in ballo. A partire dal prossimo weekend inizierà un rush finale di 2024 davvero importante con punti in palio pesantissimi e la curiosità nel vedere all’opera le squadre penalizzate e la loro reazione.