Il Catania domina a Taranto con un perentorio 5-1, archiviando la pratica già nei primi 45 minuti. Nonostante l’assenza del capitano Castellini, la formazione etnea si dimostra implacabile, andando a segno per ben tre volte nella prima frazione di gioco. Il terreno, appesantito dalla pioggia caduta nelle ore precedenti, non frena la voglia di vincere dei rossazzurri.
IL PRIMO TEMPO
Durante la prima frazione gli etnei piazzano un fulminante uno-due in appena due minuti, mettendo subito alle corde l’avversario. Al 22′ Ierardi sblocca il risultato con un preciso colpo di testa su un cross dalla bandierina servito magistralmente da uno scatenato Stoppa. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi per il Taranto, che al 24′ è ancora Stoppa a punire: approfitta di un disastroso retropassaggio di Marong e, con freddezza, firma il raddoppio. La squadra tarantina non riesce mai a impensierire Bethers, ben protetto da un centrocampo rossazzurro che può contare sull’esperienza ritrovata di Sturaro e De Rose. Nei minuti di recupero, il Catania chiude i conti con il terzo gol: Carpani pennella un cross perfetto, e Inglese insacca di testa con precisione.
IL SECONDO TEMPO
Nella seconda metà di gara la squadra siciliana adotta inizialmente un approccio più prudente, ma una fiammata improvvisa di Guarracino riaccende momentaneamente le speranze del Taranto: il giovane sorprende Bethers con una splendida punizione dalla lunga distanza, portando il punteggio sul 3-1. Tuttavia, si tratta solo di un’illusione per i padroni di casa, perché i rossazzurri mantengono il controllo senza perdere lucidità. Le mosse tattiche di Toscano si rivelano decisive, e il Catania chiude la partita con autorità. Al 79′ Montalto è il primo a colpire, sfruttando una corta respinta del portiere avversario dopo un tiro potente di Raimo. Poco dopo, il giovane Forti mette il sigillo definitivo sul match con una conclusione impeccabile, fissando il risultato sul 5-1. Una vittoria netta e rigenerante per i rossazzurri, che guardano alla classifica con rinnovata fiducia.
IL TABELLINO
Taranto (3-5-2): Del Favero, Papazov, De Santis, Marong, Verde (dal 25°s.t. Garau), Schirru, Matera (k) (dal 25°s.t. Iervolino), Speranza (dal 39°s.t. Fiorentino), Contessa, Battimelli (dal 39°s.t. Giovinco), Zigoni (dal 15°s.t. Guarracino). A disposizione: Caputo, Meli, Sacco, Zerbo. Allenatore: Cazzarò.
Catania (3-4-1-2): Bethers, Ierardi, Di Gennaro, Quaini, Carpani, De Rose (dal 37°s.t. Forti), Sturaro (k) (dal 30°s.t. Lunetta), Raimo, Jimenez (dal 12°s.t. Verna), Stoppa (dal 12°s.t. D’Andrea), Inglese (dal 12°s.t. Montalto). A disposizione: Butano, Allegra, Gega, Castellini. Allenatore: Toscano.
Arbitro: Giuseppe Vingo di Pisa.
Reti: 22°p.t. Ierardi (CT); 24°p.t. Stoppa (CT); 47°p.t. Inglese (CT); 67°s.t. Guarracino (TA); 79° Montalto (CT); 86° Forti (CT)
Ammoniti: Toscano (allenatore Catania); Verde (TA); Inglese (CT); Papazov (TA); Matera (TA); Cazzarò (allenatore Taranto).
Espulsi: Papazov (TA) al 37°s.t. per doppia ammonizione